Daniele Orlandi Due terroristi, con tutta probabilità gli autori dell’attentato compiuto davanti al tribunale di Smirne, in Turchia, sono stati uccisi dalla polizia nel corso di un conflitto a fuoco. Un terzo attentatore sarebbe invece in fuga. Sarebbero morti anche un poliziotto ed un dipendente del tribunale, come riportato dall’agenzia Anadolu. Si è trattato di un attentato in due fasi: prima l’esplosione dell’autobomba nascosta in un veicolo parcheggiato sul posto, e subito dopo l’assalto armato al tribunale. Alcuni video hanno catturato gli attimi della sparatoria, che sarebbe avvenuta all’interno dell’edifici.
Violenta esplosione nella città turca di Smirne. Una forte deflagrazione è stata udita a poca distanza dal tribunale, come riferito dai media locali tra i quali Cnn Turk e secondo le prime informazioni, al momento ancora frammentarie, vi sarebbero feriti, forse tre persone. Un’auto in fiamme sarebbe stata segnalata sul luogo del presunto attentato e diverse ambulanze sarebbero già giunte in loco. Poco prima un’operazione di polizia nella città di Konya, nel centro del paese aveva portato all’arresto di 27 persone appartenenti a tre famiglie. Secondo le informazioni giunte, si tratta di persone che convivevano con il presunto terrorista della strage di Istanbul, avvenuta nella notte di Capodanno.
L’esplosione è avvenuta, come riferito dall’agenzia Dogan, nei pressi di un posto di polizia davanti ad uno degli ingressi del tribunale di Smirne, sulla costa egea della Turchia. Ha provocato tre feriti ma il bilancio potrebbe essere aggiornato nei prossimi minuti. Intanto sui social network sono state pubblicate le prime immagini di quello che sembra essere a tutti gli effetti un nuovo attentato terroristico. Secondo le informazioni della Cnn turca la polizia avrebbe ucciso almeno uno o due terroristi, nel corso di una sparatoria avvenuta poco dopo l’esplosione dell’autobomba.
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