> > Sondaggio sullo Ius scholae: sei italiani su dieci favorevoli

Sondaggio sullo Ius scholae: sei italiani su dieci favorevoli

ius scholae

La maggioranza si è detta favorevole dopo che gli intervistatori hanno spiegato il contenuto dello ius scholae, ignorato dal 40,7% degli intervistati

In base al sondaggio di You Trend commissionato da Action Aid, la maggioranza degli italiani si dice favorevole al provvedimento, superando le divisioni tra le forze politiche presenti in Parlamento.

Lo ius scholae approda alla Camera

Il 29 giugno – salvo impedimenti – sarà discusso alla Camera  il disegno di legge sullo ius scholae presentato dal Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera Giuseppe Brescia (M5s).

Nel testo del ddl si prevede il diritto di cittadinanza ai bambini (figli di stranieri) nati in Italia e a coloro che sono giunti nel nostro Paese prima dei 12 anni di età e che vi risiedano legalmente senza interruzioni dopo aver concluso almeno  un ciclo di studio di cinque anni di scuola sul territorio nazionale.

“Oggi ci sono delle persone che fanno 10 anni di ciclo scolastico, parlano non solo italiano ma anche i nostri dialetti, e non hanno la cittadinanza italiana: siamo all’assurdo”, ha affermato il Presidente della Camera Roberto Fico annunciando la discussione del provvedimento.

Un percorso tortuoso

Il percorso però si preannuncia piuttosto tortuoso. Gli emendamenti e un vivace scontro avvenuto durante la commissione alla Camera tra il deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, e la presidente Vittoria Casa (ex M5S, passata al nuovo gruppo di Luigi Di Maio ) ne è la prova.

I risultati del sondaggio

La maggioranza degli italiani però sembra schierarsi per l’adozione del provvedimento. Questo almeno emerge dal sondaggio commissionato da Action Aidonlus impegnata contro la povertà e che da anni si batte per lo ius soli e lo ius culturae – a YouTrend.

Il 59 per cento delle persone intervistate da YouTrend – quasi sei italiani su dieci – si è detto infatti a favore della proposta di legge. Da notare che tra i favorevoli si registrano anche elettori della Lega e di Fratelli d’Italia.

Questa maggioranza si è espressa dopo che è stato spiegato agli intervistati in cosa consiste lo ius scholae. Alla domanda “Sa a cosa ci si riferisce quando si parla di “ius scholae?”infatti, il 40,7% ha risposto di no e il 21,2% “non so”.

Questi e gli altri risultati del sondaggio (potete trovarlo al seguente link: https://actionaid-it.imgix.net/uploads/2022/06/ACTIONAID_ius_scholae.pdf)  saranno presentati al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.