Emanuele Ruggerone Il parlamento spagnolo ha negato ancora la fiducia a Mariano Rajoy. Lo stallo della politica di Spagna sembra irreversibile. Nuove elezioni in vista.
La Spagna si avvia da una nuova consultazione, la terza dopo quelle di dicembre 2015 e giugno 2016. Ieri il parlamento spagnolo ha di nuovo votato contro l’attuale premier Mariano Rajoy. E’ la seconda volta che accade in una settimana e ora la situazione sembra non poter essere recuperata.
Anche il conteggio dei voti è risultato identico a quello dello scorso mercoledì, con 170 voti a favore e 180 contro il leader dei popolari spagnoli. Rajoy deve fronteggiare l’opposizione dei socialisti, di Podemos e delle formazioni indipendentiste.
A questo punto, il risultato delle ultime votazioni al congresso dei deputati sarà riferito in via ufficiale al re Felipe VI, al quale spetterà il compito di indire nuove elezioni (che però potrebbero non risolvere il problema) oppure spingere per la formazione di un governo di unità nazionale.
