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Spara a giovane che ruba uva: denunciato un 70 enne

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Un uomo di settanta anni ha sparato ad un giovane che stava rubando alcuni grappoli d'uva dal giardino, perchè convinto che si trattasse di un malvivente

Un uomo di settanta anni ha sparato ad un giovane che stava rubando alcuni grappoli d’uva dal giardino, perchè convinto che si trattasse di un malvivente. L’incredibile vicenda è avvenuta a Brescia.

Settantenne spara ad un giovane perchè convinto che fosse un malvivente: l’incredibile vicenda a Brescia

Era convinto che quello che era appostato sul muretto della sua casa fosse un malvivente. Per questo motivo un uomo di settanta anni ha deciso di sparare con l’arma che aveva in casa contro un giovane, che in realtà stava solamente rubando alcuni grappoli d’uva dal giardino.

Questa incredibile vicenda è avvenuta a Brescia, dove a sparare è stato un uomo sulla settantina. Il giovane, invece, è rimasto ferito a causa delle schegge del muretto colpito dagli spari. Il ragazzo è stato denunciato per tentato furto, mentre il settantenne deve rispondere di lesioni aggravate. L’arma che è stata utilizzata è stata subito sequestrata dagli inquirenti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’uomo abbia esploso contro il malcapitato almeno quattro colpi dell’arma detenuta regolarmente. Ancora da chiarire se lo volesse proprio colpire oppure se la sua intenzione fosse solamente quella di spaventarlo in modo tale da farlo scappare.

Le condizioni del giovane ferito: se l’è cavata con delle ferite superficiali

Dunque la golosità poteva risultare molto pericolosa per un giovane italiano di Brescia. Il ragazzo, come già raccontato in precedenza, un giovane italiano classe 1996, che mentre stava facendo ritorno a casa da solo si era arrampicato sulla recinzione dell’abitazione per rubare un grappolo d’uva.

Però ha dovuto fare i conti con un settantenne, proprietario della villetta bifamiliare in cui è avvenuto il fatto (nella zona Volta), il quale credeva che fosse un malvivente e che gli volesse fare del male. Per questo motivo, l’uomo, che viveva con la moglie, non ha esitato ad estrarre la sua pistola che deteneva in casa regolarmente (una Beretta) e a sparare contro il giovane malcapitato.

Sul posto è intervenuta immediatamente la polizia. Il ragazzo, che abita nella zona in cui è avvenuto il fatto, se l’è fortunatamente cavata con delle ferite superficiali, guaribili in cinque giorni. Le lesioni riportate sulla gamba però non sono riconducibili all’arma da fuoco. Il giovane infatti è stato colpito da una serie di schegge del muretto che è stato raggiunto dai colpi esplosi dal settantenne oppure potrebbe essersi procurato qualche escoriazione semplicemente per aver cercato di arrampicarsi sulla ringhiera.