Jacopo Bongini È attualmente di un morto e un ferito grave il bilancio di una sparatoria avvenuta poco dopo le 13:40 di lunedì 12 aprile di fronte a un ospedale Henry Dunant di Parigi, nel 16esimo arrondissement. Al momento le forze di polizia sono sulle tracce dell’aggressore, che secondo i testimoni sarebbe fuggito a bordo di un ciclomotore senza targa. La vittima sarebbe una guardia di sicurezza dello stesso ospedale.
Sparatoria a Parigi, un morto e un ferito
Stando a quanto riportato dalla stampa francese, al momento non sono chiare le circostanze che hanno portato alla sparatoria ma le forze dell’ordine tendono a escludere l’ipotesi del terrorismo. La pista che gli investigatori stanno seguendo al momento è infatti quella del regolamento di conti, anche alla luce del fatto che l’aggressore avrebbe sparato alcuni colpi a distanza ravvicinata all’uomo che poi è deceduto.
Una versione che sembrerebbe essere confermata anche dai testimoni che hanno assistito alla sparatoria, tra cui il proprietario del ristorante sito di fronte all’ospedale, che ha dichiarato: “Ho sentito delle esplosioni, poi ho visto un uomo incappucciato sparare un colpo di pistola e poi ho visto un altro uomo a terra”. Il testimone ha poi aggiunto che l’aggressore avrebbe esploso due colpi alla testa della vittima a distanza ravvicinata: “Il ragazzo che ha sparato se n’è andato via a piedi con sangue freddo, come se niente fosse. […] Cinquecento metri più avanti lo aspettava uno scooter”. Soltanto venti minuti prima, la vittima aveva ordinato un caffè da asporto proprio nel ristorante dell’uomo.
L’ospedale Henry Dunant è una struttura privata specializzata in geriatria gestita dalla Croce Rossa francese, anche nelle ultime settimane svolge anche il servizio di centro per la vaccinazione anti Covid. Nel frattempo il quartiere dov’è avvenuta la sparatoria è stato isolato.
