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Sparatoria durante torneo di videogames: 4 morti e 11 feriti

sparatoria jacksonville

Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi in un bar di Jacksonville, Usa, mentre era in corso un torneo di videogiochi. Vittime e feriti

Momenti di terrore durante un torneo di videogiochi a causa di una sparatoria che ha provocato la morte di almeno quattro persone ed il ferimento di altre undici. L’episodio si è verificato nella città di Jacksonville in Florida e l’istante nel quale i primi colpi di arma da fuoco sono stati esplosi è stato catturato in streaming sul web. Il torneo era stato organizzato in un bar dell’area del Jacksonville Landing, il GLHF Game Bar: i giocatori erano impegnati a disputare vari match di NFL 19 è un videogioco basato sulla Nfl, il torneo di football.

Le prime testimonianze

Proprio mentre era in corso la competizione uno o più persone hanno iniziato a sparare: tra le prime testimonianze raccolte c’è quella di Drini Gjoka, vincitore dell’ultima edizione del Madden Challenge il quale ha spiegato, via Twitter, di essere riuscito a mettersi al riparo ma che un proiettile lo ha raggiunto al pollice. “Sono fortunato – ha scritto – il proiettile ha colpito il mio pollice. Il peggior giorno della mia vita”. Stando a quanto riportatoo dalla Cnn citando fonti della polizia, un uomo, sospetto autore della sparatoria, sarebbe morto; non è però al momento chiaro se abbia agito da solo o insieme ad una o più persone.

Ucciso il killer, un secondo ricercato?

Lo sceriffo della cittadina ha confermato su Twitter che l’autore della sparatoria è stato ucciso ma un secondo sospetto sarebbe ricercato per la strage avvenuta a Jacksonville. I feriti sono stati portati d’urgenza al Memorial Hospital e all’UF Health Hospital a bordo di numerose ambulanze, intervenute sul luogo della sparatoria insieme a decine di agenti di polizia e vigili del fuoco. La zona nella quale si è consumata la tragedia è molto conosciuta e frequentata, ricca di locali e ristoranti. Le forze dell’ordine, subito dopo la sparatoria, hanno pubblicato un tweet attraverso l’ufficio dello sceriffo di Jacksonville invitando le persone a rimanere lontane dal quartiere: “Sparatoria di massa al Jacksonville Landing – si legge nella nota – stai lontano dalla zona, l’area non è al momento sicura…stai lontano”. Il killer avrebbe aperto il fuoco anche contro alcuni giocatori: ignote al momento le ragioni del gesto.