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Antonio Cassano dice addio al calcio "È finita per davvero"

Antonio Cassano, addio al mondo del calcio

Antonio Cassano ha detto addio per sempre al mondo del calcio e ha spiegato il motivo della sua decisione in una lettera aperta.

Antonio Cassano ha detto addio per sempre al mondo del pallone. Il calciatore ha deciso di appendere le scarpe coi tacchetti al chiodo, proprio quando sembrava che fosse per lui l’inizio di una seconda stagione d’oro con la Virtus Entella. Lo ha spiegato lui stesso, con grande sincerità e trasparenza, in una lettera aperta affidata all’amico e giornalista Pierluigi Pardo.

La lettera di Antonio Cassano

“Cari amici. È arrivato il giorno, quello in cui decidi che è finita per davvero. Ringrazio il presidente Gozzi e i ragazzi dell’Entella per l’occasione che mi hanno concesso. Gli auguro tutto il meglio. In questi giorni di allenamento però ho capito che non ho più la testa per allenarmi con continuità. Per giocare a pallone servono passione e talento ma soprattutto ci vuole determinazione e io in questo momento ho altre priorità. Voglio ringraziare tutti i compagni di squadra di questi anni, gli avversari, gli allenatori e i dirigenti (sì, certo, anche quelli con cui qualche volta ho litigato). Ma soprattutto voglio salutare i tifosi, quelli dalla mia parte e anche gli avversari, perché senza di loro il calcio non esisterebbe.

Il pallone mi ha dato tantissimo. Mi ha fatto conoscere persone magnifiche, grandi campioni e gente comune. Mi ha tolto dalla strada, mi ha regalato una famiglia meravigliosa e soprattutto mi ha fatto divertire da matti. Ancora oggi quando mi capita di vedere una qualsiasi partita resto ipnotizzato. È il gioco più bello che c’è. Sì, lo so, con un altro carattere avrei potuto vincere di più e giocare meglio, ma credetemi, ho vissuto comunque emozioni incredibili e oggi ho accanto a me le uniche cose che contano davvero. La mia famiglia, gli amici e zero rimpianti. Adesso comincia il secondo tempo della mia vita, sono curioso e carico di dimostrare prima di tutto a me stesso che posso fare cose belle anche senza l’aiuto dei miei piedi.

Grazie a tutti, di cuore.”

Antonio Cassano

La risposta dell’Entella

Il presidente dell’Entella, Antonio Gozzi, ha voluto rispondere personalmente all’attaccante.

“Caro Antonio, sapevo che sarebbe stata una scommessa difficile da vincere, ma era giusto provarci. Ti sei dimostrato un amico, offrendo il tuo aiuto nel momento più difficile della mia Entella. Valeva la pena tentare di recuperare un campione che in una famiglia come la nostra avrebbe potuto chiudere la carriera. In pochissimo tempo hai ridato entusiasmo e unità ad un ambiente che vive questa incredibile incertezza con tanta rabbia e disperazione. Da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile. Ma le motivazioni e gli stimoli li dovevi trovare solo tu. L’Entella non poteva fare di più. Sono molto orgoglioso dei miei collaboratori. Tutta la squadra ti ha fatto sentire dal primo giorno uno di loro. Grazie ragazzi, siamo un grande gruppo”.