Andrea Cerabolini Una grave notizia colpisce il mondo del calcio inglese. L’ex centrocampista del Tottenham e selezionatore della nazionale inglese Glenn Hoddle ha accusato un malore negli studi televisivi di BT Sports, ed è ora ricoverato in gravi condizioni presso un ospedale di Londra. L’uomo nel corso della mattinata di sabato 28 ottobre 2018 aveva partecipato alla trasmissione “Saturday Morning Sav”, durante la quale gli è stata regalata una torta di compleanno: Hoddle compiva infatti 61 anni. A causa del malore, la trasmissione televisiva a cui avrebbe dovuto in seguito partecipare è stata cancellata.
Glenn Hoddle “rispondene bene” alle cure
Un portavoce dell’ex centrocampista, tramite un comunicato stampa, ha affermato che l’uomo immediatamente dopo il malore “Ha ricevuto cure mediche sul set, prima di venire trasportato dai paramedici in ospedale”. Prosegue affermando che “Le condizioni appaiono gravi”, ma comunica che “Glenn sta ricevendo cure specialistiche, alle quali starebbe rispondendo bene”.
Numerosissimi i messaggi di solidarietà espressi dal mondo del calcio inglese. Il presentatore dello show cancellato a causa del malore di Hoddle ha aperto la trasmissione affermando che “Qualunque cosa rappresenti Glenn per voi, sia uno dei migliori giocatori inglesi della storia, un ottimo collega, o un membro della famiglia, la dimostrazione di affetto nei suoi confronti a cui oggi abbiamo assistito, è qualcosa di eccezionale”. Tra coloro che hanno voluto stringersi intorno a Glenn, e augurargli buona fortuna, i membri del Chelsea, dove ha ricoperto il ruolo di allenatore e giocatore, del Tottenham, con il quale ha giocato dodici anni, oltre che l’ex compagno i squadra Gary Linker.
Hoddle venne chiamato a gestire la nazionale inglese come successore di Terry Venables, quando questo si dimise in seguito al fallimento di Euro ’96. Riuscì a portare la squadra agli ottavi di finale dei mondiali di Francia, ma venne fermato ai rigori dall’Argentina. Una partita difficile, che la nazionale inglese dovette affrontare in buona parte in dieci a causa di una espulsione di Beckham.
Glenn Hoddle e le affermazioni al Times
Venne riconfermato, prima di essere però licenziato a causa di alcune sue brutte affermazioni sulla disabilità. In una intervista al Times, Hoddle aveva infatti dichiarato, riferendosi ai disabili, che “Raccogliamo ciò che seminiamo. Voi e io abbiamo ricevuto due mani, due gambe, e un cervello mediamente decente. Altre persone non sono nate così e la ragione è una: il karma sta funzionando dalle nostre vite precedenti”. Secondo l’ex CT inglese, insomma, “Si raccoglie quello che si semina”. Frasi che hanno colpito molto l’opinione pubblica, che ha percepito i suoi commenti come irrispettosi nei confronti di coloro che sono colpiti dalla disabilità. Frasi poi ritrattate dallo stesso Hoddle, che le ha definite “Un serio errore di giudizio”.
