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Antonio Conte per il dopo Lopetegui: colpa dell'effetto CR7?

Effetto Ronaldo: real madrid

Real Madrid in crisi: dopo l'addio di Ronaldo i risultati non arrivano. Lopetegui esonerato e Antonio Conte è a un passo dalla panchina.

Senza CR7, lontano da un gioco brillante e con l’amaro in bocca per la manita rimediata nel Clasìco. Il viaggio di Lopetegui è ufficialmente terminato. Dalla clamorosa scelta di Florentino Perez durante i Mondiali di Russia fino all’orribile inizio di stagione per i blancos: campionato quasi irreversibilmente compromesso e ottavi di Champions League ancora molto lontani. La responsabilità sembra risiedere nell’operato di Lopetegui, complice un po l’effetto Ronaldo ma senza alibi per i risultati riscossi al Bernabeu: nelle prime dieci partite, di cui cinque in casa, il Real ne ha vinte tre ma l’ultimo risultato positivo risale a un mese prima della sconfitta contro il Barcellona (vittoria casalinga contro l’Espanyol per 1 a 0 grazie al gol di Asensio). Ora Antonio Conte sembra molto vicino alla panchina blanca.

Lopetegui, Conte e l’effetto Ronaldo

Siamo a Krasnodar, Russia. Il 13 Giugno 2018 arriva una notizia clamorosa: la Spagna, a due giorni dall’esordio nel Mondiale contro il Portogallo, esonera il proprio commissario tecnico Julen Lopetegui. Il motivo è più che mai semplice: quando il Real Madrid chiama, nessuno che sia calciatore o allenatore può permettersi di rifiutare. Florentino Perez, infatti, dopo l’addio di Zinedine Zidane, decide di assumere l’allenatore basco per la nuova stagione. La federazione spagnola si trova obbligata a dover sollevare il c.t. dall’incarico. La gaffe ha una risonanza mediatica incredibile: una delle papabili vincitrici della competizione si ritrova senza allenatore. Il comportamento della dirigenza dei Blancos, in particolare quello di Florentino, viene aspramente criticato da tutta la stampa spagnola accusandolo di aver intralciato il cammino delle furie rosse ai Mondiali. Il principale candidato per la panchina del Real prima del basco è stato Antonio Conte ai tempi allenatore del Chelsea (in rotta con Abramovic). L’estate madrilena non è stata semplice: dopo l’addio di Zidane e la gaffe clamorosa con la nazionale spagnola, Cristiano Ronaldo manifesta la voglia di andarsene. Il fuoriclasse portoghese si trasferisce alla Juventus lasciando un vuoto che nessun giocatore al mondo può colmare: il Real perde il suo giocatore simbolo, l’attaccante dai 311 gol in 292 partite e l’uomo con più carisma e leadership del panorama calcistico attuale. Quello che sembrava il primo atto di una telenovela spagnola potrebbe evolversi in una fiction targata Florentino Perez che dopo aver fatto esplodere il clamore mediatico con il “rapimento” di Lopetegui ora potrebbe averlo scaricato per l’italiano Antonio Conte.