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Nicola Rizzoli sul Var in Champions "Finalmente in Europa"

Nicola Rizzoli

Dopo la decisione di utilizzare il Var anche in Champions League, Nicola Rizzoli ha detto la sua sulla questione: "E' una decisione positiva"

Il quesito risulta essere “Quando l’home field review entrerà nei campi europei della Champions League?”. Il lungo dibattito trova parzialmente soluzione nella proposta del comitato esecutivo dell’Uefa: il Video Assistant Referee verrà introdotto ufficialmente a partire dagli ottavi di finale della Coppa dei Campioni, il primo match che ospiterà questa novità è previsto nel febbraio 2019. Dopo l’innovazione Champions, anche la competizione dell’Europeo under 21 vedrà la moviola in campo.

Come deciso nel corso del meeting di settembre del Comitato Uefa, la Var sarà usata anche nelle prime fasi della Champions del 2019/2020 e nella Supercoppa Europea del 2019. L’Uefa ha inoltre in mente di estendere l’utilizzo del Var nella fase finale dell’Europeo 2020. In Europa League soltanto nel 2020/2021 e nelle finali di Nations League nel 2021.

Rizzoli “Var in Europa? Finalmente”

Ospite al Gran Galà del Calcio, dove per diversi anni ha ricevuto il primo premio nella sua categoria, è Nicola Rizzoli. Sul tema dell’introduzione della Var in Champions League, si è espresso: “Non è un argomento che mi compete, spetta alla Uefa e a Rosetti”.

Ma ha aggiunto: “Sicuramente è un progetto che va a completare qualcosa di importante”. L’ex arbitro e dirigente sportivo ha poi continuato “è molto positivo. Però ribadisco è di competenza Uefa e non posso sentenziare”.

Anche il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha detto la sua sulla questione. “Abbiamo approvato la terza competizione così che più club in Europa avranno l’opportunità di giocare partite internazionali. Insomma una competizione europea. Roberto Rosetti ci ha dato un aggiornamento sui progressi nell’uso del Var”. In un comunicato ufficiale Uefa si legge: “Siamo pronti a utilizzare il Var in anticipo rispetto a quanto preventivato e siamo convinti che darà benefici alle nostre competizioni in quanto fornirà un aiuto prezioso per aiutare i direttori di gara e permetterà di ridurre le decisioni sbagliate”.