Giorgio Meroni Chiamatelo Paperone. Graziano Pellé ha rinnovato il contratto con la formazione cinese dello Shandong Luneng fino al 30 giugno 2020 e percepirà ben 15 milioni di euro netti a stagione. L’attaccante è il giocatore italiano più pagato al mondo precedendo in questa speciale classifica Gigio Donnarumma (Milan, 6 milioni), Marco Verratti (Psg, 6 milioni), Leonardo Bonucci (Juventus, 5,5 milioni) e Gigi Buffon (Psg, 5 milioni più bonus). Si tratta di una di una cifra impressionante se si pensa che la punta guadagnerà 1,25 milioni di euro al mese, 41 mila euro al giorno, 1700 euro all’ora e 28 euro al minuto.
Il rendimento in Cina e il maledetto rigore del 2016
Nell’ultimo campionato il 33enne di San Cesario di Lecce ha realizzato 16 gol in 26 presenze mentre 9 sono stati gli assist complessivi. Pellé ha così trovato fortuna lontano dall’Italia che ha lasciato ormai dal 2012 quando si è trasferito in Olanda, al Feyenoord (due anni più tardi il passaggio in Premier League, al Southampton). Nel 2016 la partecipazione agli Europei macchiata dal rigore fallito contro la Germania nei quarti di finale. In quell’occasione l’attaccante aveva provocato il portiere tedesco Neuer mimando il gesto del cucchiaio prima di tirare sul fondo. Così Pellé era finito nel mirino dei tifosi azzurri (insieme a Zaza) e aveva provato a giustificarsi qualche mese dopo: “Non ho mancato di rispetto a nessuno. Quel rigore lo volevo tirare forte a sinistra, il lato dove ho sbagliato. Ho fatto quel gesto solo per non fare tuffare Neuer prima, perché avevo visto che si era già tuffato in precedenza”.
