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Milan, Gattuso: "Cori a Koulibaly? Sono quattro imbecilli"

La grinta di Gennaro Gattuso

L'allenatore rossonero: "L'Italia non è un paese razzista, in nazioni civilissime ho visto lanciare le banane".

Nella conferenza stampa pre-Spal Gennaro Gattuso non si sottrae a un commento sui discussi episodi di Inter-Napoli come riferisce Milan News. “Penso che i cori contro Koulibaly non siano dovuti al razzismo ma alla paura, perché Koulibaly è forte. Si tratta di quattro imbecilli ma non siamo una nazione di razzisti, abbiamo tanti immigrati che lavorano qui. Questi che ululano non si rendono conto di quello che fanno. Comunque non è stato tutto lo stadio a intonare quei cori” sottolinea l’allenatore del Milan.

“Sono d’accordo con Ancelotti”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha garantito di essere pronto a lasciare il campo nelle prossime gare se dovessero ripetersi episodi di razzismo. E Gattuso si schiera con il suo ex tecnico: “Sono d’accordo, anche io direi ai miei giocatori di fermarsi. Bisogna avere il coraggio di farlo. Se qualcuno lo fa diventa più facile per tutti. Non diamo però martellate al nostro paese, in nazioni considerate civilissime ho visto lanciare le banane”.

Leonardo e Maldini confermano Gattuso

Intanto, sul lato prettamente sportivo, Gattuso vede rinforzarsi la sua posizione in panchina nonostante i deludenti risultati delle ultime partite (zero gol segnati in quattro gare). Leonardo, direttore generale dell’area tecnica del Milan, è stato chiaro parlando a Milanello: “Non abbiamo mai pensato di sostituire Gattuso. Non esiste alcun progetto alternativo e non è stato contattato nessuno”. Gli fa eco Paolo Maldini, direttore sviluppo strategico dell’area sport: “Massimo appoggio all’allenatore da parte della società”.