Giorgio Meroni Un nuovo caso Modric al Real Madrid. Il centrocampista croato ha sbottato dopo la sconfitta interna dei blancos contro la Real Sociedad (0-2): la squadra di Santiago Solari si trova a ora a 10 punti di distanza dal Barcellona capolista. L’obiettivo Liga sembra dunque già sfumare dopo 18 giornate.
“Dobbiamo ragionare da uomini”
Il centrocampista croato, vincitore dell’ultimo Pallone d’Oro, ha analizzato in maniera severa il match del Bernabeu come riporta Sportmediaset. “I nostri problemi non sono l’arbitro e il Var: molti di noi non stanno giocando secondo i loro standard, me per primo. Non possiamo iniziare di m… in tutte le partite. Creiamo tanto, la palla non entra, ma non è questione di fortuna o sfortuna: dobbiamo guardare in faccia la realtà e migliorare, ragionando da uomini per sistemare le cose”, le parole del 32enne.
L’Inter vigila
Dichiarazioni forti che chiamano in causa (anche i compagni) e sono sintomo forse di un malessere, di un nervosismo crescente. Non è un mistero che la scorsa estate l’Inter aveva effettuato un pressing a tutto campo su Modric e il giocatore sembrava davvero propenso a cambiare aria dopo sei stagione ricche di successi in Spagna (abbracciando i compagni di Nazionale Vrsaljko, Brozovic e Perisic). Alla fine però il presidente Florentino Perez aveva fatto muro dichiarando incedibile il proprio gioiello. Ma i nerazzurri sono pronti a tornare alla carica a giugno. Il contratto del mediano (non ancora rinnovato) scade nel 2020 e i campioni d’Europa e del Mondo potrebbero essere ‘costretti’ a cederlo scendendo a patti proprio con l’Inter. Altrimenti rischiano di perderlo a parametro zero tra un anno.
