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Valentino Rossi "si allena un sacco", parola di Cremonini

Valentino Rossi e la rivelazione di Cremonini

Il cantante e amico del pilota: "Per questo arriva tardi a cena". La Yamaha intanto replica alle osservazioni del Dottore.

Il prossimo 10 marzo in Qatar, sul circuito di Losail, prenderà il via la nuova stagione di MotoGp. All’appuntamento vuole arrivare prontissimo anche Valentino Rossi che con la sua Yamaha proverà a fare meglio dello scorso anno quando chiuse il Mondiale al terzo posto con 198 punti alle spalle di Andrea Dovizioso e Marc Marquez.

La story di Cesare Cremonini

Il Dottore è stato il protagonista di una story sul profilo Instagram di Cesare Cremonini. “Si allena sempre un sacco, tutti i giorni, quindi arriva tardi a cena” ha risposto il cantante bolognese a chi gli chiedeva cosa pensasse di Valentino Rossi. I due sono grandi amici e Cremonini, che ha anche taggato il pilota, ha voluto bacchettare simpaticamente il 39enne. Allo stesso tempo ha confermato il grande impegno che Vale sta mettendo in vista del via delle corse. Il numero 46 non si è fermato nemmeno durante le vacanze a Madonna di Campiglio dove è stato immortalato dai fotografi alle prese con lo snowboard.

“Il nostro team sta lavorando duramente”

Intanto la Yamaha ha replicato proprio a Valentino Rossi dopo alcuni suoi malumori dopo gli ultimi test a Jerez. In quell’occasione il pilota aveva invocato una crescita su “4-5 aspetti importantissimi”. Eric de Seynes, manager della scuderia giapponese, ha affermato a paddock-gp.com in merito ai miglioramenti della nuova M1: “So che il nostro team Factory sta lavorando duramente per questo obiettivo e sono fiducioso che gli sforzi si rifletteranno sui risultati. Abbiamo già visto nell’ultimo GP della stagione che le nostre moto e i nostri piloti erano lì per ottenere la vittoria, sia che si tratti di Vinales, sia che si tratti di Rossi. Le prime prove invernali sono andate abbastanza bene. Abbiamo un’elettronica comune e pneumatici in monofornitura, quindi le differenze sono state estremamente ridotte tra le diverse squadre. Per tre decimi di secondo puoi essere in cima o essere considerato un pericolo”.