Giorgio Meroni Massimo Moratti interviene sul ‘caso Icardi’. “Ogni anno c’è questa cosa del rinnovo di Icardi. Credo che il giocatore abbia il diritto di pensare ad un ingaggio più importante, ma penso che la società abbia studiato una strategia per farlo rimanere”, l’opinione espressa dall’ex presidente dell’Inter a Sportmediaset. Moratti preferisce però non rispondere a un’altra domanda: “Se da presidente avrei dato 8-9 milioni di euro di ingaggio ad Icardi? Non saprei rapportare le cifre del presente a quelle del passato”.
La strategia della società
Al netto delle ultime tensioni (Icardi su Instagram ha spiegato che il rinnovo ci sarà solo con un’offerta “corretta e concreta dell’Inter” mentre Wanda Nara ha parlato di intesa lontana), la società nerazzurra prova comunque a placare gli animi. Il presidente Steven Zhang ha provato a rassicurare, come riporta la Gazzetta dello Sport: “E’ tutto ok. Mauro è il nostro capitano, non discutiamo con lui perché è molto professionale. Presto ci incontreremo e parleremo del contratto”. Simile il pensiero dell’ad dell’area sportiva Beppe Marotta: “Noi siamo tranquilli, lo siano anche i tifosi. Ne riparliamo la prossima settimana”.
Le cifre
Nell’incontro previsto con Wanda Nara, moglie-agente di Icardi, il club presenterà una nuova offerta al giocatore. Stando a quanto scrive la Rosea l’Inter proporrà il rinnovo fino al 2023 con un ingaggio da 7 milioni di euro più bonus (quella precedente da 6 milioni era stata rispedita al mittente). Il centravanti chiederebbe 9 milioni di euro (attualmente ne percepisce 5,3) ma l’intesa potrebbe essere comunque raggiunta. Lo sperano tutti i sostenitori del Biscione.
