Giorgio Meroni Cristiano Ronaldo deve sottoporsi al test del Dna. L’ordine arriva dalla Polizia di Las Vegas al fine di confrontare i risultati dell’esame con le tracce ritrovate sugli abiti dell’ex modella statunitense Kathryn Mayorga, che accusa il portoghese della Juventus di violenza sessuale. Lo riporta l’Ansa facendo riferimento a un articolo apparso sul Wall Street Journal. Il giornale inglese cita fonti delle forze dell’ordine sottolineando come la richiesta sia stata fatta recentemente alle autorità giudiziarie italiane.
La vicenda
Kathryn Mayorga ha accusato Ronaldo per una vicenda che risale al 2009 quando, secondo la donna, si sarebbe consumato il presunto abuso a Las Vegas. Secondo l’accusa il fuoriclasse avrebbe versato 375.000 dollari alla stessa Mayorga per evitare che parlasse di questa vicenda. La Polizia ha riaperto il caso lo scorso autunno e tra le prove a disposizione degli investigatori ci sarebbe il vestito indossato dall’ex modella la sera dell’incontro con CR7, sul quale sarebbero state rinvenute tracce di Dna non appartenenti a lei.
La difesa
Peter S. Christiansen, legale del giocatore, ha diffuso una nota in merito al caso: “Ronaldo ha sempre sostenuto, come fa oggi, che quanto accaduto a Las Vegas nel 2009 è stato di natura consensuale. Non sorprende quindi che il Dna possa essere presente, né che la polizia faccia questa richiesta standard nelle loro indagini”. Va sottolineato che nei giorni scorsi l’attaccante è stato al centro delle pesanti accuse di un’altra ex, Jasmine Lennard, che lo ha definito “psicopatico” e che si è detta pronta ad aiutare la Mayorga.
