> > Juventus, Bonucci e il recente passato: "Al Milan non ero io"

Juventus, Bonucci e il recente passato: "Al Milan non ero io"

Leonardo Bonucci ricorda la stagione al Milan

Bonucci e l'esperienza in rossonero: "Al di là di quello che è stato conservo un grandissimo ricordo. Sono maturato".

Domenica 27 gennaio la Juventus sarà impegnata all’Olimpico contro la Lazio nella 21.a giornata di Serie A. I bianconeri dovranno fare attenzione in particolar modo a Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste evoca brutti ricordi a Leonardo Bonucci. Nel settembre del 2017 il difensore giocava nel Milan e la punta segnò 3 gol. “Lui è letale nelle seconde palle, servirà massima attenzione e non concedere quegli spazi in cui lui sa far male, come successe lo scorso anno quando indossavo la maglia del Milan” sottolinea il centrale a Sky.

“Al Milan situazione particolare”

Il 31enne ricorda la stagione non esaltante vissuta a Milanello: “In rossonero c’era una situazione un po’ particolare, non ero il vero Bonucci“. Eppure il breve passaggio al Milan è stato importante per diversi aspetti: “Sono maturato, sono molto più razionale in quello che faccio, mi sento meno istintivo. La vita ti porta delle esperienze che ti fanno crescere e maturare. Io le ho vissute in maniera forte sia dentro che fuori dal campo e oggi posso dire di essere un uomo migliore, sicuramente diverso da quello che ero in passato”.

“In bocca al lupo a Piatek e Higuain”

Nel corso dell’intervista a Sky Bonucci commenta anche i trasferimenti di Piatek al Milan e Higuain al Chelsea: “Auguro un grande in bocca al lupo a Piatek, al Milan, a mister Gattuso, ai compagni e ai tifosi perché al di là di quello che è stato ho un grandissimo ricordo. Higuain è un amico, siamo stati da poco a cena insieme: l’ho visto bene e gli auguro di ritornare a essere il grande giocatore e la grande persona che è”.