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Coppa Italia, la Lazio beffa l'Inter ai rigori e va in semifinale

inter lazio

E' la Lazio l'ultima qualificata alle semifinali di Coppa Italia, grazie alla vittoria a San Siro contro l'Inter. Incontrerà il Milan.

Una partita infinita e ricca di colpi di scena quella che ha visto scontrarsi Inter e Lazio e ha chiuso i quarti di finale di Coppa Italia. Alla fine dei tempi regolamentari il risultato era bloccato sullo 0-0, ma sono bastati pochi minuti di supplementari per permettere a Ciro Immobile di portare in vantaggio i biancocelesti. La semifinale sembrava ipotecata, ma un rigore, che ha creato non poche polemiche, ha permesso a Icardi di pareggiare i conti. Il match si è quindi concluso ai rigori con il passaggio di turno della Lazio per 5 reti a 4.

La partita infinita

Un quarto di finale tutto sommato spento nei tempi regolamentari, che si è però ripreso ai supplementari. E’ questo il bilancio del match che ha visto protagoniste a San Siro l’Inter e la Lazio. E’ stata quest’ultima a staccare il biglietto per la semifinale contro il Milan al termine di uno scontro
che sembrava non trovare una fine. Nessuna delle parti infatti era arrivata alla conclusione nei 90 minuti. Nell’intervallo, però, Ciro Immobile si era lasciato andare ad una dichiarazione: “Se continuiamo così troveremo il goal“. E così è stato. E’ proprio il capitano della Lazio a violare la porta nerazzurra nel primo dei due tempi supplementari. La squadra di Spalletti sembra non riuscire a reagire e a peggiorare la situazione ci si mette un cartellino rosso, tramutato in giallo dopo l’esame del Var, ai danni di Asamoha.

Tutto fa pensare che il match si possa considerare concluso, ma nel recupero del secondo tempo supplementare, uno scontro tra D’Ambrosio e Milinkovic-Savic, concede ai nerazzurri la possibilità di recuperare. Il rigore viene affidato a Mauro Icardi, che con freddezza punta la porta e mette a segno il colpo, mentre Radu si fa espellere per proteste. Il match si trascina fino ai calci di rigore, ma l’errore di Nainggolan costa caro all’Inter, che concede la semifinale agli avversari.

Conte intercettato a Milano

Nelle ore precedenti il fischio d’inizio, a tenere banco è stata la presenza di Conte a Milano. Sembra infatti che l’ex allenatore del Chelsea sia stato intercettato proprio nei pressi della sede dell’Inter. Beppe Marotta, interpellato sulla questione ha negato una possibile sostituzione di Spalletti, come riportato da Sky Sport: “Sta facendo bene: siamo terzi in classifica in campionato e siamo in corsa in Europa League. Il club ha massima fiducia in lui. Milano è una grande città. Mi sembra legittimo che un cittadino come Conte possa passeggiare in centro”. Lo stesso Conte ha preferito divagare: “Il futuro? Una bella passeggiata in via Montenapoleone. Contatti con l’Inter? No dai, no“.