Giorgio Meroni Resta alta la tensione in casa Roma dopo il clamoroso ko (7-1) contro la Fiorentina in Coppa Italia. Nel mirino dei tifosi giallorossi è finito in particolare Aleksandar Kolarov. Come riferisce la Gazzetta dello Sport nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 febbraio in zona Torrino, vicino a dove abita il terzino, sono apparse diverse scritte su alcuni muri della Capitale. “Kolarov abbassa la cresta”, “Kolarov croato”, “Kolarov croato di m…”, il contenuto dei ‘messaggi’ degli ultras della Lupa che hanno fatto anche riferimento alla nazionalità (serba) del giocatore.
La lite alla stazione Termini
Martedì 29 gennaio alla stazione Termini, prima della disastrosa trasferta al Franchi e dopo il 3-3 con l’Atalanta, Kolarov ha avuto un diverbio con i tifosi che invitavano lui e Manolas a “svegliarsi”. “Sveglia tua madre” avrebbe risposto in maniera piccata l’ex laterale del Manchester City. Facendo infuriare la frangia più calda dei tifosi giallorossi. Del resto il rapporto tra il 33enne e i supporter capitolini non è mai stato ottimale. E per il passato laziale dell’esterno e per alcuni atteggiamenti non apprezzati dagli ultras.
“Il tifoso capisce poco di calcio”
Nello specifico lo scorso 26 novembre, prima della sfida cdi Champions League con il Real Madrid, Kolarov rilasciò alcune dichiarazioni ‘pesanti’: “Il tifoso può essere arrabbiato e può esprimere la sua opinione allo stadio, ma deve anche essere consapevole che di calcio capisce poco. Non parlo solo del tifoso della Roma, ma dei tifosi in generale”. La precisazione finale non era bastata: sui social era scoppiata la polemica con i fan capitolini inferociti. Prima del nuovo capitolo di una convivenza davvero complicata…
