> > Turchia, scende in campo con una lama e aggredisce gli avversari

Turchia, scende in campo con una lama e aggredisce gli avversari

Turchia, ferisce gli avversari con una lama

Incredibile quanto accaduto nella sfida tra Amed SK e Sakaryaspor: Mansur Scalar rischia di essere squalificato a vita

E’ davvero incredibile quanto si è visto in Turchia, nella sfida tra Amed SK e Sakaryaspor, valevole per la terza serie e terminata sul punteggio di 1-1 (il risultato sembra essere, anzi è la cosa meno importante della vicenda). Come riferisce Sky Sport Mansur Calar, centrocampista dell’Amed, si è presentato in campo con un oggetto appuntito, una lama. Proprio così.

Le ferite

Calar ha iniziato subito ad adoperare la sua ‘arma’, prima ancora del fischio d’inizio da parte dell’arbitro. Dopo i saluti tra i giocatori delle due squadre, il 33enne ha provocato Ferhat Yazgan, toccandolo con la lama sui pantaloncini. Successivamente, di fronte alla reazione del rivale, lo ha colpito al collo. Yazgan ha mostrato i segni dell’attacco attraverso alcune immagini postate su Instagram. Lo stesso hanno fatto altri calciatori del Sakaryaspor, graffiati da Calar nel corso della gara segnata dalla rissa iniziale.

Le reazioni

La Polizia avrebbe aperto un’indagine e Yazgan si è appellato alla Federcalcio turca affinché prenda duri provvedimenti nei confronti di Calar. Possibile che il mediano venga squalificato a vita per il suo folle comportamento. Del resto sul web stanno circolando diversi video che lo inchiodano. Nei filmati si può notare infatti che tutto era stato studiato nei dettagli: non si è trattato insomma di un raptus. Calar, nonostante ogni aspetto appaia molto chiaro, viene comunque difeso dal suo club. L’Amed rispedisce al mittente le accuse e in comunicato ufficiale parla apertamente di “affermazioni infondate” per “screditare la società”.