> > Mario Cipollini nei guai, rinviato a giudizio per stalking

Mario Cipollini nei guai, rinviato a giudizio per stalking

mario cipollini

Mario Cipollini è nei guai. Il pm di Lucca ha chiesto il rinvio a giudizio per stalking e maltrattamenti ai danni della ex moglie

Il campione di ciclismo Mario Cipollini è nei guai. Dovrà essere processato per maltrattamenti e stalking nei confronti della ex moglie, Sabrina Landucci. Il pm di Lucca, Sara Polino, dopo la chiusura delle indagini ha chiesto il rinvio a giudizio di Cipollini. L’udienza preliminare è fissata per il 20 marzo, data in cui l’ex campione dovrà presentarsi davanti al gup di Lucca.

Il rinvio a giudizio

I fatti contestati risalirebbero ad un periodo compreso tra il dicembre 2016 e il gennaio 2017. Come scritto dal pm nella richiesta di rinvio a giudizio, Cipollini avrebbe compiuto “una serie di atti lesivi dell’integrità fisica e psichica” dell’ex moglie “con pugni, schiaffi, calci e minacce di morte”. Secondo l’accusa, l’episodio più grave risalirebbe al 6 gennaio 2017. “Stavo lavorando come ogni giorno al centro sportivo quando Mario mi ha aggredito davanti a colleghi e clienti – ha riferito la donna -. Mi ha afferrato il collo e mi ha sbattuto la testa contro il muro. Sono dovuta andare all’ospedale, ma più che le ferite, a farmi male è stato il gesto violento“.

Le minacce

“Ti spacco tutto, ti ammazzo, sentirai il rumore delle ossa quando si spezzano” è solo una delle frasi che Cipollini avrebbe rivolto alla moglie, secondo quanto si legge nella richiesta. La coppia si è sposata nel 1993 e la loro sembrava un’unione perfetta. Nel 2005 però è arrivata la crisi che ha portato alla rottura. Nonostante i tentativi di riconciliazione, i due annunciarono la separazione con un comunicato. “Mario e Sabrina hanno deciso di comune accordo di separarsi dopo aver provato ogni strada possibile” recitava la nota.