> > Wrestling, il ritorno di Roman Reigns: "La malattia mi ha cambiato"

Wrestling, il ritorno di Roman Reigns: "La malattia mi ha cambiato"

Roman Reigns

Roman Reigns aveva svestito i panni del wrestler per sconfiggere la leucemia. Ai microfoni di Repubblica dichiara: "La malattia mi ha cambiato"

Il campione universale di wrestling Roman Reigns aveva annunciato il momentaneo ritiro per via della leucemia. Il 33enne statunitense di origini samoane e italiane (la madre è originaria di Vighizzolo) lo scorso ottobre ha aperto lo show presentandosi sul ring senza il suo abbigliamento da wrestler (a cui il pubblico è tanto abituato), ma vestendo i panni di Joe, il suo vero nome. Così ha spiegato di trovarsi costretto a rinunciare al titolo più importante della compagnia, l’Universal Championship, conquistata il 9 agosto scorso a Summerslam nella sua sfida con Brock Lesnar, ricorda Repubblica. Una scelta obbligata e non gradita, ma di primaria importanza e di assoluta necessità affinché potesse dedicarsi esclusivamente alla lotta contro la malattia.

Aveva promesso al pubblico che il suo sarebbe stato un arrivederci, non un addio. Ed è stato proprio così. Lo scorso 25 febbraio, infatti, è tornato in azione sul ring WWE, subito dopo aver annunciato che la leucemia era entrata in fase di remissione.

The Big Dog si racconta

Sono stati quattro mesi lunghi e difficili per la stella di punta del wrestling internazionale. Ai microfoni di Repubblica ha raccontato le sue sensazioni e gli ostacoli affrontati, senza nascondere la commozione.

Mi è mancato essere nello spogliatoio, viaggiare con tutta la compagnia. Mi è mancato vedere le persone nell’aeroporto. Anche solo sentirne le risate”, ha confidato “The Big Dog”. Quindi ha spiegato di sentirsi diverso, di essere una persona nuova: “A volte dai tutto per scontato, perché passi tanto tempo insieme con le stesse persone. Ma quando passi più tempo con i tuoi colleghi che con la tua famiglia, a volte dimentichi quanto tu sia fortunato. Le piccole e le grandi cose che abbiamo condiviso l’uno con l’altro, le differenti esperienze, viaggiare in giro per il mondo, tutte le cose che viviamo e il poter contare l’uno sull’altro. In questi mesi ho capito quanto siano importanti certe “piccole” cose, che normalmente vengono date per scontate”. Poi conclude: “La malattia mi ha aiutato a vedere cose che prima non vedevo”.

Roman Reigns torna sul ring

Per Reigns è il momento di passare all’azione. Lui è deciso, pronto a rimettersi in gioco, dando il meglio di sé e ricominciando a trionfare.

Nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo sarà impegnato in Fastlane, l’ultimo PPV organizzato dalla WWE che precede WrestleMania 35, l’appuntamento dell’anno. Così fa sapere Repubblica. Roman Reigns farà squadra con i vecchi amici, Seth Rollins e Dean Ambrose, che per l’occasione hanno deciso di ricostruire il loro gruppo, “The Shield”. A tal proposito ha commentato: “Ammetto di essere un po’ nervoso. Non so se riuscirò a mantenere un ritmo adeguato durante i match, devo capire come reagirà il mio corpo, ma credo che con il tempo le cose miglioreranno e dovrò cercare di avvicinarmi gradualmente al top della mia forma”

Per loro si prospetta una sfida complicata dovendo fronteggiare il trio composto da Baron Corbin, Bobby Lashley e Drew McIntyre.