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Ronaldo accusato di stupro: la Juventus salta il tour negli Usa

La polizia di Las Vegas chiede il test del dna per Ronaldo

Il New York Times: i bianconeri temono che il fuoriclasse possa venire arrestato dopo la riapertura del caso sul presunto stupro di Kathryn Mayorga.

La Juventus ha annunciato che la prossima estate prenderà parte all’International Champions Cup. Il prestigioso torneo, nato nel 2013, vede la partecipazione delle big del calcio e si svolgerà quest’anno in Europa, Asia e America (la maggior parte delle sfide).

L’indiscrezione

Il programma dei bianconeri non è ancora noto (bisognerà attendere il 27 marzo per il calendario completo) ma secondo quanto riferisce il New York Times i Campioni d’Italia non giocheranno negli Stati Uniti. Il motivo è presto detto e riguarda i problemi giudiziari di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese è infatti accusato di stupro dall’americana Kathryn Mayorga: la presunta violenza sarebbe avvenuta a Las Vegas nel 2009. L’attaccante ha negato ogni tipo di abuso (“fake news”), sostenendo che il rapporto fosse del tutto consenziente. La Polizia ha tuttavia riaperto il caso dopo la nuova denuncia della donna. La Juve teme, stando all’indiscrezione del NYT, che Ronaldo possa finire in manette qualora metta piede sul suolo americano.

L’accordo

Per non correre il rischio di un arresto, la Signora (in accordo con gli organizzatori dell’International Champions Cup, la Relevent Sports) dovrebbe scendere in campo solo in Asia, e più precisamente in Cina e a Singapore. A fare compagnia a Madama sarebbero due squadre di Premier League, ovvero Manchester United e Tottenham. La scorsa estate la Juventus aveva giocato nel New Jersey, a Philadelphia e nel Maryland. Ora il possibile cambio di programma dovuto alla nota e discussa vicenda extra-calcistica.