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Mick Schumacher proverà la Ferrari in Bahrain

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Dopo le indiscrezioni sarebbe arrivata l'ufficialità: il figlio del pluricampione tedesco si cimenterà con la Ferrari SF90 nei test in Bahrain.

Il prossimo 2 aprile Mick Schumacher, figlio del sette volte campione del mondo Michael, si cimenterà in pista al volante della Ferrari SF90. La conferma arriva direttamente dal Cavallino: durante la prima giornata di test che i team effettueranno dopo il GP del Bahrain, il giovane pilota, sarà a bordo della rossa. Successivamente, Mick passerà alla guida della monoposto targata Alfa Romeo, cedendo il volante ad uno dei due piloti della Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel.

L’esordio in Formula 2

Mick Schumacher, classe 1999, esordirà il prossimo fine settimana nel campionato di Formula 2. Ora il giovane erede, potrebbe avere la possibilità di riportare il nome di famiglia su una vettura di Maranello, dopo i 5 mondiali conquistati dal padre. E lui non sta più nella pelle: “Sono ovviamente molto felice per questa opportunità e vorrei ringraziare Ferrari per aver pensato a me. Non vedo l’ora di godermi questa incredibile esperienza. Per ora però preferisco non pensare al test con Ferrari e Alfa Romeo Racing ma continuare a concentrarmi sul mio debutto F2. Fino a domenica preferisco pensare solo a questo”.

Arriva Callum Ilot

Intanto FDA si prepara all’esordio di un altro giovane, Callum Ilot, che nei test di Montmelò, fissati per i prossimi 14 e 15 maggio, girerà a bordo dell’Alfa Romeo (e probabilmente anche sulla SF90) . “Crediamo fortemente nel valore della Ferrari Driver Academy come programma formativo di alto livello per giovani talenti”. Sono queste le parole di Mattia Binotto, direttore tecnico della Scuderia Ferrari, che ha così voluto motivare le recenti scelte del team: “Siamo molto contenti di offrire a Mick e Callum la possibilità di prendere contatto con la Formula 1. Mick, che abbiamo accolto a gennaio in FDA, e Callum, con noi dal 2017, sono certamente piloti in crescita e sono convinto che provare la SF90 in un contesto ufficiale come i test del Bahrain e di Barcellona possa essere molto utile in questa fase della loro carriera”.