Antonella Ferrari La gara che non ti aspetteresti, è questa la frase giusta con cui riassumere il gran premio di Austin, Texas. La caduta di Marquez, il primo posto temporaneo di Valentino Rossi e il trionfo all’ultimo di Alex Rins. Rossi deve quindi accontentarsi del secondo gradino del podio davanti a Jack Miller. Fino all’ultima curva il dottore ha provato a riprendersi la testa della corsa, senza però riuscire nel suo intento. Gara da dimenticare per la Honda, che ha perso, in poche curve, entrambi i suoi piloti. Eloquente il gesto di Rossi a gara conclusa: affiancato da Morbidelli che si congratula con lui il Dottore non nasconde la sua delusione allargando le braccia.
La vittoria di Alex Rins
Se nei primi giri sembrava una gara come le altre, dalla metà in poi ha preso decisamente una piega diversa. Marc Marquez partiva dalla pole position e sembrava destinato a portare a casa l’ennesima vittoria. Alle sue spalle Rossi e Cruthlow sembravano avere un buon passo, in particolare quest’ultimo pareva avere le carte in regola per sorpassare l’italiano. Una caduta ha però fermato il britannico lasciando a Valentino un momento di respiro. Poco dopo, però, l’inaspettato: Marc Marquez è finito nella ghiaia lasciando Rossi in solitaria. Poco dopo si è però fatto sotto Alex Rins che in pochissimo tempo ha superato il dottore, non lasciandogli modo di riprendersi la prima posizione. Valentino chiude quindi a 20 punti: “Mi spiace non aver vinto. Quando ho visto la caduta di Marquez ho detto: “Forse ce la faccio”. Poi è arrivato Rins, ho spinto tanto ma non ce l’ho fatta. Ci riproveremo, siamo forti. Non mi aspettavo la caduta di Marc” ha detto il 46 nell’intervista post-gara.
Cambia anche lo scenario mondiale. Marquez scivola al quarto posto della classifica generale piloti che vede Dovizioso balzare al primo posto a +3 da Valentino Rossi.
La classifica
Ottima performance nel complesso per gli italiani. Oltre al secondo posto di Valentino Rossi, Dovizioso ha fatto una gara in rimonta. Partito 13esimo, il pilota Ducati ha chiuso ad un passo dal podio, in quarta posizione. Dietro di lui Morbidelli e Petrucci. Nono Pecco Bagnaia e dodicesimo Andrea Iannone su Aprilia. Non classificati Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Cal Crutchlow e Aleix Espargarò.
