Fabio Rossi Il centrocampista brasiliano Arthur ha assistito alla partita valevole per la semifinale di andata di Champions League contro il Liverpool dalla panchina. Nonostante la vittoria della sua squadra, grazie ai miracoli di Lionel Messi, la serata di mercoledì 1° maggio 2019 verrà ricordata da lui come una notte tragica. Infatti, nella sua abitazione in Brasile è andata in scena una vera e propria rapina da film.
Mentre il giovanissimo centrocampista brasiliano sedeva sulla panchina del Camp Nou, in Brasile alcuni ladri hanno fatto irruzione nella sua abitazione. Costoro hanno rubato tutto quello che potevano rubare. Durante la rapina, nella casa della famiglia Arthur era presente solo il fratello del campioncino. Durante la rapina quest’ultimo ha subito minacce di morte con un machete.
Le dinamiche della rapina
Secondo quanto riporta la testata brasiliana ‘El Taquígrafo’, il fratello del calciatore stava guardando la semifinale tra Barcellona e Liverpool quando improvvisamente è stato violentemente aggredito da alcuni uomini armati di cacciavite e machete. I rapinatori non sarebbero entrati con la forza, ma bensì attraverso una finestra lasciata aperta sul retro dell’abitazione. La prima mossa dei ladri è stata quella di immobilizzare l’uomo e di minacciarlo di morte se non gli avesse dato tutti i gioielli presenti nella casa.
Sarebbe di grande valore il bottino catturato dai delinquenti. Infatti, i ladri avrebbero rubato diversi gioielli, alcuni orologi (tra cui qualche Rolex) e altri effetti personali. Solo una volta che i rapinatori si sono dati alla fuga, la vittima è riuscita a chiamare le forze dell’ordine. Un’indagine su quanto avvenuto è appena partita.
