Antonella Ferrari Rino Gattuso ha deciso: lascia la panchina del Milan. “Decidere non è stato semplice. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi 18 mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta ma ponderata”. Con l’addio di oggi, Gattuso rinuncia a due anni di contratto: “La mia storia con il Milan non potrà mai essere una questione di soldi” ha detto a tal proposito. La decisione è giunta al termine di un incontro con Gazidis, che si è svolto in un clima di armonia e ha portato ad una decisione consensuale. Le ragioni trovano radici sostanzialmente nella mancanza di sintonia sulle prospettive future.
Gattuso e il Milan
La storia tra Gattuso e il Milan inizia nel 1999, quando 21enne arriva a Milanello dalla Salernitana. La sua avventura in rossonero durerà ben 13 anni, con 355 presenze tra campionati e coppe. Tante le vittorie a cui Gattuso ha contribuito da protagonista: due scudetti, tre Champions League, una Coppa Italia, un mondiale per club e due supercoppe italiane.
Lascia anche Leonardo
Prima ancora della notizia dell’addio di Gattuso, era giunta quella del divorzio tra il Milan e Leonardo, che lascia per divergenze di vedute con Gazidis. Se il primo avrebbe voluto una squadra mista fatta di giovani e di giocatori maturi, Gazidis punta invece ad un progetto Young, acquistando giocatori under 23 a pochi milioni per provare poi a rivenderli a costi maggiorati in futuro. Sarebbero queste le ragioni alla base della separazione, come riportato da Sky Sport.
