Marco Bruto Mario Balotelli è stato espulso durante l’ultima giornata di Ligue 1 a seguito di una terribile entrata, per lui quattro giornate di stop e l’attaccante ora vede allontanarsi il sogno azzurro.
L’ennesimo riscatto
Mario si conosce, un talento sopraffino e una testa matta, era partito benissimo nella sua nuova avventura in Francia, dopo gli anni a Nizza, il Marsiglia sembrava fare al caso suo. 8 goal in 13 presenze questo il bottino messo a segno dall’attaccante italiano più chiacchierato di sempre. A far parlare di sé però ancora una volta il suo comportamento non proprio sportivo, Mario durante l’ultima giornata di campionato, Marsiglia-Montpellier rimedia un cartellino rosso che gli costa l’esclusione per le prime 4 partite del prossimo campionato.
La rincorsa all’azzurro
Con la squalifica di 4 giornate l’attaccante palermitano, vede allontanarsi il suo tanto amato sogno azzurro che lo ha accompagnato durante tutta la sua carriera. Il Commissario Tecnico Roberto Mancini in vista delle prossime partite per la convocazione dell’Europeo 2020 di Agosto ha deciso di puntare sul “Gallo” Belotti.
Sulla questione della mancata convocazione anche Mario ha voluto dire la sua: “Penso che non sono più in Nazionale perché ho colpe anch’io. Al Liverpool per esempio non ho giocato bene ed era normale che non fossi convocato. Poi ci sono state altre cose. Adesso non so se dipenda dal mio carattere un po’ forte, o perché è più comodo non chiamarmi, o per il razzismo. Non lo so, ma di sicuro non è colpa solo mia se non sono in Nazionale”.
