Antonella Ferrari L’ufficialità arriverà la prossima settimana, ma sembra che ormai sia tutto pronto per il ritorno di Zvonimir Boban al Milan, in qualità di dirigente. Il numero due della Fifa avrebbe infatti accettato la proposta di Paolo Maldini e Ivan Gazidis entrando così a far parte della dirigenza rossonera, ma non in veste di direttore sportivo. Il suo ruolo sarà quello di fare da spalla a Gazidis, occupandosi principalmente della gestione dell’ambito tecnico e sportivo, diventando una figura di sostegno trasversale. A sottolineare la bontà dell’operazione che porterà Boban nuovamente al Milan è Baggio, che ha detto: “Non è mia abitudine commentare, però Maldini come dirigente, Boban altrettanto…Sembra una grande combinazione“.
Il nome di Boban
L’ex calciatore croato è il nome scelto dall’asse Elliott-Maldini per entrare a far parte del nuovo progetto rossonero. Dopo l’addio di Leonardo, infatti, è emerso il nome di Boban per ricoprire un doppio ruolo: manager del calcio e leader politico, che intratterrà i rapporti con Lega, Federclacio, Eca, Uefa e Fifa. Proprio il presidente della Fifa, Gianni Infantino, a margine di un evento a Parigi ha scherzato: “Boban al Milan? Lo lego, anzi lo incateno alla Tour Eiffel“.
Il ruolo nella società
Boban potrà far valere i rapporti con gli organi di governo del calcio internazionale, ma si dedicherà soprattutto alla programmazione interna del Milan. Sarà dedicata inoltre particolare attenzione al settore giovanile. La situazione infatti è stata complicata dalla retrocessione della Primavera in serie B, ma il problema non sarebbero i risultati, bensì produrre giocatori di talento.
