Lisa Pendezza Paura per la moglie e i figli di Alvaro Morata. Alcuni malviventi hanno messo a punto una rapina nella sua villa di Mirasierra, nei pressi di Madrid, mentre il calciatore si trovava alle Isole Far Oer insieme alla nazionale spagnola. In casa c’erano solo la moglie Alice Campello e i due gemellini di pochi mesi, Alessandro e Leonardo. Si apprende da Leggo, che cita AS, che i ladri hanno sottratto diversi oggetti di grande valore economico. Ma a preoccupare Morata, quando è stato informato dell’accaduto, è stato soprattutto il pensiero del pericolo corso dai suoi familiari.
I rapinatori hanno fatto irruzione e si sono trovati in presenza della donna e dei bambini, a cui non hanno fatto del male. Quando la polizia spagnola è intervenuta, i malviventi si erano ormai allontanati e non è stato possibile catturarli.
Le parole della moglie
“Sono ancora sconvolta e penso che rimarrò impaurita per molto tempo ancora”. Così Alice Campello ha esordito nel raccontare quanto accaduto durante la rapina in villa. In un post su Instagram si legge: “Penso che questa sia una di quelle cose che non si dimenticano facilmente, una di quelle cose che ti fa rendere conto di quanto valga l’amore e la vita. Sapere di avere i tuoi figli in casa e pensare che possano toccarli o fargli qualcosa è davvero un’emozione inspiegabile. Per fortuna stiamo tutti bene e sarebbe potuta andare molto peggio. Mi hanno rubato tanti ricordi ma è passato. Adesso proverò a non pensarci e pensare alla nostra famiglia e cercare di dimenticare”.
