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Lukaku, segnali all'Inter: "Conte è il miglior allenatore"

lukaku inter

Dopo la partita con il suo Belgio valevole per le qualificazioni agli Europei 2020, Romelu Lukaku ha fatto apprezzamenti all'Inter e ad Antonio Conte.

Lukaku-Inter è un matrimonio che tutti i tifosi interisti vorrebbero veder celebrare. Dopo il caso Icardi i nerazzurri stanno cercando il miglior offerente per liberarsi di quello che ormai risulta essere più un problema che una soluzione. Proprio per questo motivo, Beppe Marotta è alla ricerca di almeno una nuova punta. Se le trattative che portano a Edin Dzeko sembrano essere ben avviate, quelle per l’attaccante belga del Manchester United devono ancora iniziare.

Le premesse sembrano più che buone. Le sue parole al termine della partita valevole per le qualificazioni agli Europei 2020 contro la Scozia sembrano una vera e propria promessa: “Un bene che Conte sia andato all’Inter, per me è il miglior allenatore al mondo. Per quanto riguarda il mio futuro, ho già preso una decisione che non posso ancora comunicare pubblicamente per rispetto del Manchester United con cui ho un contratto”.

Le altre dichiarazioni

L’attaccante belga sembra avere le idee piuttosto chiare sul proprio futuro: “Sono un grande fan della Serie A, chi mi è vicino sa che ho sempre desiderato giocare nel campionato inglese e in quello italiano: amo l’Italia. E poi è arrivato Cristiano Ronaldo, Sarri andrà alla Juventus, c’è Ancelotti al Napoli: sarà una Serie A emozionante”. Rumelu Lukaku sembra stia aspettando solo un segnale dal Manchester United: “Il club e il mio agente ne parleranno ma ho già preso la mia decisione”.

Le richieste del Manchester United sono molto alte: la valutazione base aggira intorno ai 70 milioni di euro. La cifra è sicuramente fuori portata per le casse nerazzurre. Proprio per questo motivo, sarà fondamentale limare le richieste degli inglesi cercando di inserire nella trattativa alcune contropartite tecniche come lo stesso Mauro Icardi oppure Ivan Perisic, vecchio pallino dei Red Devils. Anche l’ingaggio potrebbe rappresentare un ostacolo: gli 8 milioni di euro annui percepiti dal belga sono una cifra troppo elevata per il club nerazzurro che puntano sulla forte volontà del giocatore di sbarcare a Milano sponda Inter.