Un epilogo amaro quello degli azzurrini al mondiale U20. La partita finisce 0-1 per l’Ecuador e l’Italia vede sfilarsi sotto il naso il terzo posto del mondiale ai tempi supplementari.
Il racconto della partita
Il match inizia con toni bassi, spenti. La stanchezza e la paura di fallire si sentono e le gambe dei calciatori sembrano più ferme che mai. Il primo tempo scorre liscio senza troppi problemi per entrambi gli estremi difensori.
Nel secondo tempo sembra cambiare qualcosa ma a mettere la freccia sono i sudamericani, al 10′ colpiscono il palo con un bolide da fuori area e non si fermano qui, poco dopo ancora Palacios si rende pericoloso ma Carnesecchi salva l’impossibile.
I tempi regolamentari finiscono 0-0 con l’Italia incapace di reagire ai colpi dell’Ecuador. Si va ai supplementari.
Il triste finale
Gli azzurrini partono forte, vedono il traguardo vicino e spingono sull’acceleratore. Olivieri si procura un calcio di rigore che andrà a calciare lui stesso. Rincorsa.. parato. Il mondo crolla sotto i piedi dell’Italia e i sudamericani non perdonano, qualche istante dopo Mina regala il goal vittoria ai suoi. Una punizione lunga che finisce con il giallonero che sbuca sul secondo palo e infila Carnesecchi. Il secondo tempo supplementare è solo agonismo puro e nervosismo, nessuna azione degna di nota, continue interruzioni da entrambe le parti.
Si conclude qui il mondiale per i ragazzi di Nicolato, sfiorano il podio ma acquisiscono esperienza. Il calcio è così.