Gigi Di Biagio lascia la guida della Nazionale Under 21. Decisiva l’eliminazione agli Europei 2019. Gli azzurini, trascinati in campo da Federico Chiesa, hanno chiuso il gruppo A al secondo posto ma sono sono stati eliminati dopo il pareggio per 0-0 tra Francia e Romania. A superare il turno sono i francesi, qualificati come migliore seconda. Di Biagio durante la conferenza stampa di oggi 25 Giugno 2019, ha annunciato le proprie dimissioni.
Stando a quanto riportato dal sito itasportpress.it, a chi gli chiede un bilancio sui suoi anni trascorsi ad allenatore il futuro del calcio italiano risponde: “Bisogna scindere i risultati di questi anni da ciò che è accaduto in questi Europei. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, facendo crescere giovani importanti. Siamo stati competitivi con molte squadre forti e tanti ragazzi sono andati nella Nazionale maggiore. Il risultato è un tasto dolente, ma non è un fallimento per me”.
Pronto per nuove sfide
I risultati non hanno mai premiato le idee di Di Biagio ma lui si dichiara pienamente soddisfatto del lavoro svolto. “La cosa principale che mi è stata insegnata – continua l’ex CT- è che non conta se vinci, ma come vinci. Noi abbiamo giocato un grande calcio, cambiando la mentalità dei nostri giovani. Aver influito sulla scelta di Mancini di mettere insieme Jorginho e Verratti mi fa molto piacere. Rispetto al passato, c’è stato un cambio di mentalità”
In conclusione, uno sguardo al futuro. Di Biagio dice di aspettare delle proposte e poi valuterà. “Adesso sono sul mercato: club di A e di B mi hanno cercato, ma per rispetto della Federazione ho sempre rifiutato. Adesso mi sento pronto per nuove sfide. Avrei lasciato anche in caso di vittoria: non m sentivo più stimolato al 99,9%. Uno spiraglio lo avrei forse lasciato per fare i Giochi”.