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Mondiali femminili, Bertolini: "Ora serve il professionismo"

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E' stato un gran Mondiale, nonostante l'eliminazione ai quarti di finale contro l'Olanda: il calcio femminile non sarà più lo stesso.

Con la sconfitta per 2 a 0 contro l’Olanda di sabato 29 Giugno 2019, l’Italia è stata eliminata dai Mondiali di calcio femminili 2019. Al termine del match la CT Milena Bertolini aveva dichiarato: “Usciamo a testa alta, le ragazze hanno fatto un Mondiale eccezionale. Anche oggi hanno fatto una grande partita, contro un avversario forte, sono molto orgogliosa di loro”.

La Bertolini aveva colpito fin da subito per la grande lucidità con quale si era presentata davanti ai microfoni, nonostante l’eliminazione appena subìta. Oltre ad un analisi sulla partita disputata, la CT non ha nascosto la sua grande soddisfazione per quanta visibilità le ragazze Azzurre sono riuscite a portare a tutto il movimento del calcio femminile.

“Ogni sconfitta insegna qualcosa, ma abbiamo fatto vedere tutte le cose positive che stiamo facendo. Da ora in poi -continua la Bertolini- il calcio femminile in Italia sarà diverso. Ora chi ha il compito di prendere certe decisioni deve farlo, perchè le ragazze meritano il professionismo ed opportunità diverse. Oggi hanno giocato contro colleghe professioniste e da quel punto di vista era una partita non alla pari”.

La delusione di Barbara Bonansea

Stando a quanto riportato dal sito corrieredellosport.it, anche la giocatrice della Juventus Barbara Bonansea si augura che quanto dimostrato durante questo Mondiale non vengo perso: “Speravamo di poter arrivare alle Olimpiadi, non è stato così. Oggi (sabato 29 Giugno, ndr) è stata dura, ma ora speriamo che questo sogno possa andare avanti che tutti continueranno a seguirci perchè ne abbiamo bisogno. È svanito un sogno, ma sono contenta che abbiamo fatto questo tutte insieme”.