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Mondiali di nuoto, Benedetta Pilato conquista l'argento nei 50 rana

benedetta pilato

Argento bellissimo per la nuotatrice italiana: a soli quattordici anni è l'azzurra più giovane a conquistare una medaglia ai Mondiali.

Poteva e doveva essere la prima bellissima ed emozionante apparizione ai Mondiali per la quattordicenne Benedetta Pilato. La nuotatrice di origine tarantina, però, ha stupito il mondo intero, conquistando una prestigiosissima medaglia d’argento nei 50 metri rana. Una vera e propria impresa sportiva: nessuna italiana era mai riuscita a partecipare ad un campionato del mondo a soli 14 anni, e mai nessuno, ovviamente, era riuscito a vincere una medaglia.

Obiettivo raggiunto, anzi superato. Infatti, questo palcoscenico doveva portare alla baby-campionessa esperienza internazionale ed un assaggio della competizione mondiale. Invece, è arrivata una splendida medaglia d’argento. 30″ il tempo della nuotatrice azzurra, che per solo 16 centesimi di secondo non ha sconfitto anche la statunitense Lilly King. Chiude il podio, invece, la russa, Efimova, la quale ha chiuso con un tempo di 30″49.

Record italiano conquistato: infatti, la giovane promessa del nuoto nostrano è riuscita anche a sconfiggere il precedente miglior tempo azzurro sui 50 metri rana.

Che gara per la Pilato

Orgoglioso l’allenatore della giovane promessa del nuoto italiano: “E’ una velocista pura fibra bianca”, ha commentato il coach personale, Vito D’Onghia, di Benedetta. Un risultato incredibile: infatti, la Pilato frequenta ancora il liceo e quindi il tempo a disposizione per gli allenamenti sono miseri. Tre allenamenti a settimana in piscina, a 30 chilometri da casa sua.

Decisa e commossa, poi, ai microfoni. Benedetta è scoppiata in lacrime durante l’intervista per Rai: “Sono una ragazza solare, non ho mai tempo per i social, io nuoto e studio. Non sono mai andata in discoteca, e i miei genitori mi dicono che da bambina non mi piaceva tanto l’acqua, forse avrei fatto la tuffatrice”.

Infinita la gioia per la medaglia conquistata in Corea: “Non me l’aspettavo davvero – commenta – ma io non cambio, resto con i piedi per terra, devo ancora capire cosa ho fatto e se l’ho fatta è merito delle persone giuste che ci sono alle mie spalle”.

Oro sfumato per Paltrinieri

Sfuma il sogno di conquistare una doppietta mondiale per Gregorio Paltrinieri: il nuotatore carpigano si è infatti dovuto accontentare del terzo posto. “Sono stati più forti di me. Io ero cotto, ho fatto tante gare e oggi ero particolarmente stanco. Ho cercato di resistere il più possibile ma loro sono stati incredibili. Peccato”, ha poi commentato ai microfoni Rai.