> > Sarri, la malattia è polmonite "Fuma: è a rischio. Dovrebbe riposarsi"

Sarri, la malattia è polmonite "Fuma: è a rischio. Dovrebbe riposarsi"

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"Sarri è un fumatore: serviranno 4 settimane di riposo", ha commentato Francesco Blasi, esperto professore di pneumologia dell'Università di Milano.

Maurizio Sarri è malato di polmonite: la notizia è stata ufficializzata proprio dalla Juventus attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito. Il nuovo allenatore bianconero aveva inizialmente sofferto di una sindrome influenzale e aveva dato forfait ad alcuni allenamenti ed amichevoli. La situazione è peggiorata negli ultimi giorni, quando la malattia si è evoluta in polmonite.

“La polmonite è ancora pericolosa e il 10% dei casi rimane mortale, dicono alcuni esperti. Inoltre, il famoso vizio di Sarri non aiuta: “La polmonite non è un ospite da prendere sotto gamba. Si cura, si guarisce, ma bisogna mantenere la guardia alta. Sarri è un fumatore e il fumo è uno dei 5 fattori di rischio per possono facilitarne l’insorgenza. Se ben curata non lascia tracce, ma di solito servono quattro settimane di immunodepressionedurante la quale il paziente è ancora esposto”, ha detto Francesco Blasi, esperto professore di pneumologia dell’Università di Milano.

La polmonite di Maurizio Sarri

Chi ha assistito dal vivo alla partita giocata a Villar Perosa racconta di un Maurizio Sarri molto provato ed affaticato. Nonostante i 35 gradi del 14 agosto, il tecnico toscano si copriva le spalle con una felpa e, inoltre, aveva anche un vistoso cerotto che copriva il buco di una flebo. Dopo l’amichevole interna, Sarri non ha preso parte alla trasferta di Trieste per rimanere a riposo e cercare di riprendersi. La situazione non è delle più facili: la polmonite è una malattia da non prendere assolutamente sotto gamba.

L’allenatore si sta curando nella sua stanza d’albergo della Continassa. Gli allenamenti sono diretti dal suo vice, Giovanni Martusciello. Quasi sicuramente, inoltre, anche la partita d’esordio contro il Parma sarà diretto dall’ex allenatore dell’Empoli. Un’altra gara a rischio è quella contro la sua ex squadra, il Napoli.