Fabio Rossi Sono ore caldissime per il mercato dell’Inter: infatti, Beppe Marotta ha concluso un altro grandissimo colpo di mercato. Dal Manchester United arriva Alexis Sanchez in prestito secco. L’ufficialità dell’operazione è arrivata nella tarda serata di ieri, martedì 27 agosto. La società nerazzurra è scatenata: il calciatore cileno è atteso all’aeroporto di Malpensa nel primo pomeriggio. Dopo il suo sbarco a Milano, l’ex calciatore di Udinese e Barcellona affronterà le visite mediche di rito per poi porre la propria firma sul contratto che lo legherà all’Inter fino al termine della stagione.
La fumata bianca è arrivata poche ore dopo l’ennesimo incontro tra società e Mauro Icardi, all’interno del quale l’argentino avrebbe sottolineato la volontà di restare in nerazzurro e di non accettare alcuna offerta proveniente da altre squadre. Così facendo, lo scambio Dybala-Icardi è diventato impossibile e il via libera all’acquisto del cileno è scattato.
La formula dell’operazione è il prestito secco: non sembra essere presente alcun diritto di riscatto in favore dei nerazzurri. Per permettere la fumata bianca, Sanchez ha deciso di ridursi drasticamente l’ingaggio, il quale verrà pagato per 5 milioni dall’Inter e 7 dal Manchester United. Il reparto offensivo nerazzurro è adesso di caratura assoluta ed internazionale.
Dopo Sanchez, arriva anche Biraghi
Non solo Alexis Sanchez, l’Inter è ad un passo dal firmare il terzino sinistro della Fiorentina, Cristiano Biraghi. L’operazione si basa su un prestito, ma in questo caso l’Inter si avvale della possibilità di riscattare il calciatore: la cifra dovrebbe essere vicina ai 15 milioni. Ad affrontare il percorso inverso è, invece, Dalbert, il quale dovrebbe trasferirsi a Firenze con un prestito secco e gratuito.
