Jacopo Bongini Nella cornice della stadio Mario Rigamonti, il Brescia riesce a tenere testa alla Juventus pur soccombendo nel secondo tempo e terminando la partita a favore dei bianconeri con un punteggio di 1 a 2. Gli uomini di Maurizio Sarri sembrano non trovare lo spirito giusto per buona parte del primo tempo, salvandosi grazie ad una propizia autorete del bresciano Chancellor al 40esimo e al gol di Pjanic al 61esimo.
Rete fulminea del Brescia
La Juventus non fa in tempo nemmeno a prendere le misure della partita che al quarto minuto arriva il gol del Brescia con Donnarumma. Un destro su primo palo a seguito della verticalizzazione di Romulo che lascia inebetito il portiere bianconero Szczesny. Una doccia fredda per gli juventini, che forse presi dal nervosismo trovano il primo cartellino della serata dopo soli due minuti, un’ammonizione per Khedira per una trattenuta su Balotelli.
A questo punto la Juve riprova con Dybala ma il Brescia è molto bravo a sfruttare le occasioni di contropiede. Come se non bastasse, al 19esimo minuto arriva la prima sostituzione anticipata per i bianconeri, con Cuadrado che entra al posto di Danilo costretto ad uscire per un problema muscolare. Verso la mezz’ora arriva l’occasione per Balotelli, che da trenta metri tenta una punizione finita poi in calcio d’angolo.
È però al 40esimo che arriva il pareggio della Juventus grazie a Bonucci, che trovando una fortuita deviazione del bresciano Chancellor fa terminare il pallone in rete sul secondo palo. Il punto sarà dunque segnato come autogol. Un minuto dopo arriva però l’ammonizione proprio per Bonucci, a seguito di un fallo su Balotelli.
Vantaggio Juve nel secondo tempo
Nella seconda frazione di gioco la Juventus sembra ritrovare lo smalto smarrito all’inizio del match, prendendo subito il possesso della partita. Dopo aver sfiorato il vantaggio con Rabiot al 56esimo, al 61esimo arriva finalmente il gol del vantaggio bianconero, siglato da Pjanic su respinta di una punizione tirata da lui stesso.
Da questo momento la Juventus inizia a dilagare, mantenendo con fermezza il possesso palla pur con qualche guizzo dei bresciani come al 78esimo, quando Szczesny trova il miracolo parando un potente destro di Romulo. Nei minuti finali arrivano due conclusioni di Bernardeschi che però non riescono a trovare la porta.
