Alberto Pastori Giovanni Galeone, tra gli allenatori italiani più esperti e vero e proprio mentore di Massimiliano Allegri, intervenuto durante l’evento Milano Calcio City, ha voluto commentare il lavoro fatto in questo inizio di stagione dagli allenatori attualmente seduti sulle panchine di Inter e Milan.
Stando a quanto riportato dal sito tuttojuve.com, Galeone avrebbe prima risposto alle domande sul lavoro di Antonio Conte. “Piange sempre il morto” ha detto Galeone “ma quando gli comprano i giocatori giusti con la ferocia che ha lui riesce sempre ad ottenere i risultati che vuole. Però anche l’anno scorso all’inizio l’Inter stava andando bene, dunque c’era già sotto il buonissimo lavoro fatto da Spalletti. Adesso a Conte hanno comprato Sensi, Lukaku, Barella, Godin e Sanchez e la squadra si è senza dubbio rinforzata. È riuscito in breve tempo a trasmettere la sua mentalità per sviluppare quella che è la sua idea di gioco”.
Giovanni Galeone: “Milan non arriva settimo”
Severo, invece, nonostante la stima che li lega, con Marco Giampaolo. Secondo Galeone, l’allenatore del Milan dovrebbe innanzitutto capire che cos’è il Milan e il valore dei giocatori che ha a disposizione. “Gli auguro che possa venire fuori da questa situazione complicata, è la sua prima occasione importante dopo tanta gavetta” ha detto l’ex allenatore del Pescara “Marco è un precisino, difficilmente si lascia andare a cose particolari. Ma con tutto il bene che gli voglio non credo che questo Milan possa arrivare tra le prime sette”.
