> > Sterling attacca Gomez: Southgate lo caccia dalla Nazionale

Sterling attacca Gomez: Southgate lo caccia dalla Nazionale

city liverpool

Sterling alza le mani a Joe Gomez in allenamento: è fuori dalla Nazionale su decisione del C.t. Southgate.

Nella giornata di domenica 10 novembre la Premier League si è fermata per lasciar spazio alla gare più di attesa dell’anno, Liverpool-City: Kloop contro Guardiola, ma anche Sterling contro Joe Gomez. E si, perché nel corso del match non sono mancati scontro che sono sfociati in antagonismi personali extra campo. Da evidenziare anche, come era già stato confermato nei giorni scorsi, la presenza ad Anfield di Sean Cox dopo i tre mesi di coma.

Scontro Sterling-Gomez, la decisione dell’Inghilterra

Ad Anfiel ha vinto il Liverpool per 3-1, portandosi a più 9 dal Manchester City nella lotta per il titolo. La stagione è ancora lunga e, molto probabilmente, entrambi i club saranno nuovamente protagonisti anche in campo europeo. Sicuramente, ciò che sta facendo discutere maggiormente in queste ultime ore, è l’acceso scontro Sterling-Gomez, iniziato in Liverpool-City e proseguito nei campi di allenamento della Nazionale inglese in vista del match di qualificazione per Euro 2020 contro il Montenegro. Infatti, tra i due, sarebbe scoppiato improvvisamente un confronto non troppo amichevole che ha reso necessario l’intervento dei compagni. L’episodio non è piaciuto al C.t. Southgate che, dopo un incontro con lo staff tecnico e i due protagonisti, ha deciso di escludere l’esterno del Manchester City.

Le scuse di Sterling via social

Immediate le scuse di Sterling per l’accaduto, in cui ha sottolineato quanta pressione ci sia in lui nei match di Anfield contro il Liverpool (visto il suo passato Reds prima dell’approdo a Manchester sponda City). Attraverso Instagram, l’esterno inglese ha dichiarato: “Tutti sapete cosa significhi Liverpool-City per me. Con Joe ci siamo scambiati qualche parola di troppo, ma ora è tutto passato e guardiamo avanti. Questo sport ti porta a cedere alle emozioni a volte, ma sono uomo abbastanza per ammettere quando questo ti porta a dare il peggio di te. Sia io che Gomez sappiamo che sono stati 5-10 secondi di follia e ce li siamo già lasciati alle spalle. Non rendiamo più grande la cosa e concentriamoci sulla partita di giovedì“.