> > Juventus-Inter: un duello senza fine

Juventus-Inter: un duello senza fine

juventus inter

La Juventus guida la classifica e, a un solo punto di distanza dalla Vecchia Signora, c’è l’Inter di Antonio Conte che pare non avere nessuna intenzione di mollare il colpo.

Dopo 12 giornate di campionato, la Juventus guida la classifica a quota 32 punti, frutto di 10 vittorie e due pareggi che fanno dei bianconeri nuovamente la squadra da battere. Al secondo posto, ad un solo punto di distanza dalla Vecchia Signora, c’è l’Inter di Antonio Conte che pare non avere nessuna intenzione di mollare il colpo e che si candida a dire la sua per la vittoria dello scudetto.

L’Inter continua a sorprendere

Grazie alla vittoria casalinga ottenuta in rimonta contro un sorprendente Hellas Verona, l’Inter di Conte è riuscita ad inanellare la propria quarta vittoria nelle ultime cinque gare, la quale ha permesso ai nerazzurri di tenersi a stretto contatto con la Juventus capolista. Se è vero che già alla vigilia del campionato il club interista era considerato tra i favoriti in ottica vittoria dello scudetto, è altrettanto vero che nessuno avrebbe potuto immaginare che dopo 12 partire l’Inter potesse avere ben 31 punti in classifica.

Un inizio di stagione da incorniciare, quello dei nerazzurri, anche in considerazione del fatto che quasi tutte le vittorie sono giunte in partite in cui la squadra di Conte non ha propriamente brillato, ma che sono state portate a casa grazie alla solidità di squadra e alla mentalità dei nerazzurri. Segnali incoraggianti che fanno ben sperare tutto il popolo interista e non è un caso che dando un’occhiata anche a nuovi siti scommesse, l’Inter sia considerata l’unica e principale rivale della Juventus nella corsa al titolo. I ragazzi di Conte, dal canto loro, continuano a lavorare duramente e sperano che la stagione possa concludersi con un tanto impronosticabile, quanto meritato, successo.

La Juventus è una certezza

Dopo la vittoria di ben otto scudetti consecutivi, c’era grande interesse nello scoprire come si sarebbe comportata la nuova Juventus targata Maurizio Sarri. A luglio, dopo cinque stagioni sulla panchina dei bianconeri ed altrettanti titoli nazionali, Massimiliano Allegri aveva infatti lasciato la guida tecnica della Vecchia Signora ed il suo posto era stato preso proprio da Sarri. L’allenatore ex Napoli, dopo aver vinto l’Europa League alla guida del Chelsea, è quindi tornato in Italia per vincere il suo primo scudetto da allenatore e la Juventus, dopo 12 giornate, guida la classifica con una sola lunghezza di vantaggio sui nerazzurri.

La sensazione, ad ogni buon conto, è che i calciatori della Juventus stiano finalmente riuscendo a mettere in pratica i dettami tattici del proprio allenatore e che se dovessero riuscire ad ingranare la marcia giusta, batterli sarebbe difficile per chiunque. Anche in Champions League, competizione in cui la squadra del presidente Agnelli ha sempre faticato molto di più rispetto all’Italia, le cose stanno andando per il meglio e dopo quattro giornate del girone di qualificazione, la Juventus si è già garantita il pass per gli ottavi di finale.

Nonostante qualche intemperanza di Ronaldo, sostituito nelle ultime due uscite contro il Lokomotiv Mosca ed il Milan, la Juventus cresce di settimana in settimana e la sensazione è che sia la squadra più forte del campionato, nonché una delle più forti al mondo. Complici i problemi del Napoli di Carlo Ancelotti, Inter e Juventus si candidano a scrivere la storia di questa edizione del campionato di Serie A e siamo sicuri che si daranno battaglia sino alla fine della competizione.