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Ibrahimovic: "Milano è la mia seconda casa, amo gli italiani"

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Ibrahimovic ha rilasciato dichiarazioni importanti sul suo futuro: Milan sempre più vicino a Zlatan.

Zlatan Ibrahimovic si avvicina fortemente al Milan: “Milano non è la mia seconda città, è la mia seconda casa. Ho dei ricordi meravigliosi e ci vive una delle persone in cui ho maggior fiducia. L’Italia stessa è la mia seconda casa. Amo gli italiani e la loro genialità.Il mio cuore non è mai andato via dal vostro paese“.

Ibrahimovic-Milan: “Milano seconda casa”

Negli ultimi giorni di mercato non si fa altro che parlare del futuro tanto chiacchierato di Zlatan Ibrahimovic che, dopo aver salutato il calcio americano, è alla ricerca di nuovi progetti per continuare a impressionare con le sue giocate: “Posso giocare ai miei livelli fino a 50 anni. E se c’è un progetto che mi stimola posso assolutamente farlo. Ho appena concluso l’esperienza a Los Angeles. È stata fantastica, rimarrà indelebile nei miei ricordi. Avevo voglia di questa avventura. E ora siamo in due a essere eroi dei due mondi: io e Giuseppe Garibaldi”. Come riportato dai quotidiani sportivi, una settimana fa c’è stato l’incontro tra la dirigenza rossonera e Mino Raiola, agente dell’attaccante svedese, durante il quale il duo Maldini-Boban ha avanzato la proposta economica per tornare al Milan: 6 milioni netti per 18 mesi.

Ma, il Diavolo non è l’unico club italiano interessato a Ibrahimovic come da lui stesso confermato nel corso dell’intervista: “La scelta? “Mi piace che tutto parta dal cervello. Non puoi essere un bravo manager, un bravo sportivo, un bravo imprenditore, se non sei rapido nel capire rischi e opportunità. Amo scegliere, non essere scelto. Non sono diventato imprenditore. Sono nato imprenditore e diventato calciatore“. Per chiudere, una chiosa su Mihajlovic, chiamato a lottare contro la leucemia diagnosticata nel mese di agosto: “Con Sinisa mi sento spesso. È Un amico, persona eccezionale, un uomo raro“.