Stefan Valente La Juve era chiamata alla trasferta di Genova contro la Sampdoria per provare a mettere pressione sull’Inter, impegnata sabato a San Siro contro il Genoa. La squadra di Sarri arrivava dalla netta vittoria interna con l’Udinese e con la vetta della classifica riconquista, quella di Ranieri era reduce dal successo nel derby della Lanterna. Allo stadio Marassi vince la Juventus 2-1, accade tutto nei primi 45 minuti di gara.
Sampdoria-Juve, la cronaca del match
Prima frazione di gara non troppo entusiasmante, con ritmi decisamente bassi e poche occasioni da rete. Al 19′ arriva la prima conclusione verso lo specchio di Paulo Dybala che porta in vantaggio la Juventus. Nonostante lo svantaggio, la Sampdoria continua a mantenere una baricentro particolarmente basso e lascia il pallino del gioco agli ospiti. Inaspettatamente, al minuto 35 Caprari trova la rete del pareggio dopo un rimpallo favorevole all’interno dell’area di rigore bianconera. Nel corso del primo dei due minuti di recupero la Juve si riporta avanti con Cristiano Ronaldo, autore di un gesto atletico semplicemente meraviglioso.
Nel secondo tempo il leitmotiv del match non cambia, con la Juventus a fare la partita e la Sampdoria chiusa nella propria metà campo. Al minuto 55 Matuidi si divora una ghiotta occasione da gol, su assist perfetto di Dybala. Negli ultimi 25 minuti di gara, le squadre si allungano e anche i padroni di casa provano a creare qualche manovra offensiva. L’azione più importante arriva al minuto 89 con Cristiano Ronaldo, la cui rete viene giustamente annullata per posizione di fuorigioco.
