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Andrea Rinaldi, il funerale è rinviato per rischio assembramenti

Funerale andrea rinaldi rinviato

Rinviato il funerale Andrea Rinaldi per evitare assembramenti e dare a tutti la possibilità di salutarlo.

Il funerale di Andrea Rinaldi, il calciatore di 19 anni del Legnano morto a causa di un aneurisma cerebrale, è stato rinviato e dunque non si svolgerà più giovedì 14 maggio alle 15:30 nello stadio di Cermenate. La decisione è arrivata dal Prefetto di Como preoccupato dall’alto rischio di assembramenti che si sarebbero potuti creati durante la celebrazione. Un pericolo che la città di non può correre in un momento così delicato a critico a causa dell’emergenza coronavirus. A comunicare ufficialmente la decisione del Prefetto è stata la società sportiva Lilla, l’ultima nella quale ha giocato il ragazzo. “Il funerale di Andrea Rinaldi è stato rimandato a data da destinarsi – si legge nella nota del club -. Il Prefetto di Como ha annullato la cerimonia prevista per giovedì 14 maggio a Cermenate per l’enorme attenzione che ha avuto la scomparsa del nostro Andrea, e il conseguente, altissimo afflusso che le esequie avrebbero avuto con il conseguente rischio di non poter far rispettare le norme anti Covid-19″.

Rinviato il funerale di Andrea Rinaldi

Con ogni probabilità, l’ultimo saluto al giovane calciatore verrà dato martedì 19 maggio, ovvero sia il giorno successivo alla fine delle misure di contenimento che, lo ricordiamo, al momento prevedono la presenza di un massimo di 15 persone ai funerali. Il rito funebre verrà comunque tenuto all’interno dello stadio di Cermenate, nel rispetto delle distanze di sicurezza.

“La famiglia Rinaldi – si legge sempre nella nota della società – è fermamente decisa a garantire ad Andrea il saluto e il tributo di affetto che merita: niente cerimonia per sole 15 persone in un ambiente chiuso, ma un afflusso libero in uno spazio ampio e aperto come appunto lo stadio di Cermenate. Lunedì 18 maggio l’ulteriore allentamento delle norme potrebbe offrire una soluzione”.