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Gigi Simoni è morto: addio all'ex allenatore di Lazio, Napoli e Inter

Gigi Simoni morto

Addio a Gigi Simoni, ex allenatore dell'Inter negli anni 1997/1998 e leggenda per i tifosi nerazzurri: aveva 81 anni.

Lutto nel mondo del calcio per la scomparsa di Gigi Simoni, ex allenatore di Lazio, Napoli e Inter morto venerdì 22 maggio 2020. L’uomo aveva 81 anni e il 22 giugno 2019 era stato colpito da un ictus mentre si trovava nella sua abitazione di San Piero a Grado (Pisa).

Gigi Simoni morto

La sua carriera inizia come giocatore, ruolo che ha ricoperto in diverse squadre dal Napoli (vincendo una coppa Italia nella stagione 1961-1962, al Torino alla Juventus, che lo ingaggiò nell’estate del 1967. Cominciò poi a ricoprire l’incarico di allenatore al Genoa anche se i più lo ricordano per l’avventura, breve ma intensa, alla guida dell’Inter. Indimenticabile per i tifosi il biennio 1997/1998 in cui allenò uno tra i più forti giocatori al mondo, Ronaldo.

Ma soprattutto in quel periodo il club nerazzurro vinse la coppa UEFA sconfiggendo in finale la Lazio. Nel medesimo anno gli fu assegnata anche la Panchina d’oro come miglior allenatore italiano. Seguono poi la sua guida a Napoli e Lazio. Nella sua carriera vanta il record di sette promozioni dalla serie B alla A più una dalla B alla C.


Passato alla storia come il tecnico gentiluomo, Simoni era stato recentemente riportato a casa dalla clinica dove era in cura per evitare un eventuale contagio da coronavirus. Ma le sue condizioni hanno visto un notevole peggioramento che hanno reso necessario l’immediato ricovero all’ospedale di Lucca. Inutile purtroppo ogni tentativo dei medici di salvarlo: l’uomo è deceduto nello stesso giorno del decimo anniversario del Triplete. Tantissimi i messaggi di cordoglio che esprimono solidarietà alla sua famiglia.