Il gravissimo incidente occorso ad Alex Zanardi nel pomeriggio di venerdì 19 giugno ha stravolto tutti gli amanti dello sport e non solo. Un impatto terribile su cui stanno indagando le forze dell’ordine per poterne ricostruire al meglio la dinamica.
Zanardi era sulla sua handbike, insieme a una trentina di amici e atleti paralimpici del suo team, Obiettivo 3. È stato un cambio di direzione inspiegabile; poi un urto impressionante, contro un camion che trasportava cereali. Il trasporto in urgenza in ospedale, l’operazione e una prognosi che resta riservatissima.
Nel momento dell’incidente il gruppo era scortato dalla Polizia Municipale di Pienza. Alex #Zanardi chiudeva il gruppo dei corridori e ha battuto la testa violentemente contro il mezzo pesante. pic.twitter.com/Bya3uNRmf9
— roberto viggiani (@robertovigg69) June 19, 2020
Incidente Zanardi, la testimonianza della Municipale
Sul luogo dell’incidente occorso a Zanardi è intervenuta anche la polizia Municipale di Amiata Val d’Orcia. E a Radio Capital, uno degli agenti presente, ha rivelato alcune informazioni molto importanti che fanno ben sperare sulle condizioni di Alex Zanardi: “Posso dire che quando è stato portato via con l’elisoccorso respirava, anche se affannosamente. Si trovava con un gruppo di amici ma nell’impatto è rimasto ferito solo lui”.
Dell’incidente si occupa ora il pm Serena Menicucci. Sarà lei a dover ricostruire la dinamica del terribile impatto. L’autista del camion in via precauzionale è stato trasferito in ospedale per i controlli sull’alcol test e i prelievi ematici. Ma al momento il quadro, confermato da molti testimoni oculari, sembra chiaro. Resta da capire cosa possa essere successo a quella handbike, per quale motivo abbia scartato così tanto di lato, perdendo aderenza e finendo contro il camion.