Grave caduta durante la prima tappa del Giro di Polonia per Fabio Jakobsen: il ciclista si trova ricoverato in coma farmacologico dopo aver impattato violentemente contro le transenne.
Lo que hace Groenewegen cuando Jakobsen le está pasando es un acto criminal…
Los medios polacos dicen que Fabio Jakobsen está en coma inducido con un pronóstico poco favorable.
Una pena lo de hoy en Poloniapic.twitter.com/XMf4qsGyzL— Randall Vargas (@randallvargas) August 5, 2020
Le sue condizioni
Il medico della corsa che lo ha visitato dopo l’incidente ha affermato che le sue condizioni sono critiche perché ha un grave trauma cranico e la caduta gli ha provocato lo schiacciamento del palato e delle vie respiratorie. Intubato e portato subito in ospedale, ha perso molto sangue e al momento il suo quadro neurologico è, seppur grave, stabile. Il direttore generale dell’ospedale ha spiegato che le prossime ore saranno decisive e che le radiografie non hanno segnalato ferite irreparabili agli organi interni.
La caduta di Jakobsen
Ad immortalare la dinamica dell’incidente ci sono dei video che mostrano come il collega Groenewegen sia partito in testa. Una volta che Jakobsen ha tentato la rimonta per sorpassarlo, costui ha cambiato traiettoria verso le transenne chiudendo quest’ultimo, facendolo cadere e dando avvio ad un effetto domino in cui sono caduti diversi corridori.
Durissima la reazione di Patrick Lefevere, general manager della Deceuninck Quick-Step dove corre Jakobsen che ha invocato la galera per “quel corridore della Jumbo-Visma“, poi squalificato. Ha inoltre annunciato di portarlo in tribunale ritenendo un reato il suo comportamento.