> > Suarez, anche la Procura della Figc apre un'inchiesta

Suarez, anche la Procura della Figc apre un'inchiesta

momento la Juventus non è indagata, ma la sua posizione rischia di aggravarsi in merito al caso della cittadinanza italiana di Luis Suarez. Florenza Sarzanini del Corriere della Sera, infatti, scrive di nuove intercettazioni tra l'avvocatessa Maria Turco, che rappresenta i bianconeri, e il direttore generale dell'università di Perugia Simone Olivieri. Secondo la ricostruzione del quotidiano la legale dello studio di Luigi Chiappero ha telefonato almeno tre volte al vertice dell'ateneo umbro per accelerare i tempi dell'esame dell'uruguaiano inizialmente fissato al 22 settembre e poi anticipato al 17.

Dopo la Gdf, anche la Figc ha aperto un'inchiesta sul caso Suarez, ma la Juventus al momento non è indagata.

Lo scandalo legato alla truffa sulla cittadinanza italiana messa in atto di Luis Suarez non si arresta. Dopo che un’inchiesta della Guardia di Finanza della Procura di Perugia ha reso noto che il giocatore del Barcellona – nelle scorse settimane vicinissimo alla Juventus – aveva concordato prima dell’esame sia gli argomenti della prova d’italiano che i punteggi assegnati, in molti si indignati per la gravità della situazione. Anche la Procura della Figc, secondo quanto riferito dall’Ansa, avrebbe aperto un’inchiesta.

Suarez, anche la Figc apre un’inchiesta

Nello specifico la Procura della Figc ha aperto un’inchiesta sulla vicenda dell’esame “farsa” sostenuto dal calciatore del Barcellona a Perugia per acquisire la cittadinanza italiana. Il capo della Procura della Federcalcio, Giuseppe Chiné, avrebbe infatti chiesto gli atti dell’indagine della magistratura ordinaria di Perugia. L’intervento della Federazione italiana, malgrado l’episodio riguardi un giocatore di un’altra federazione e un altro campionato è quello di chiarire la posizione di alcuni soggetti tesserati della Figc.

Al momento la Juventus non è indagata, ma la sua posizione rischia di aggravarsi. Come riportato dal Corriere della Sera, ci sarebbero delle intercettazioni tra l’avvocatessa Maria Turco, che rappresenta i bianconeri, e il direttore generale dell’università di Perugia Simone Olivieri. Secondo la ricostruzione del quotidiano la legale dello studio di Luigi Chiappero ha telefonato almeno tre volte al vertice dell’ateneo umbro per accelerare i tempi dell’esame dell’uruguaiano inizialmente fissato al 22 settembre e poi anticipato al 17.