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Ricoverato Antonin Panenka, l'inventore del cucchiaio positivo al Covid

antonin panenka

L'ex calciatore 72enne Antonin Panenka, trovato positivo al coronavirus, si trova attualmente ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Praga.

Sono ore di apprensione per l’ex calciatore ceco Antonin Panenka, trovato positivo al coronavirus e attualmente ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale di Praga. Panenka, vincitore degli Europei del 1976 con la nazionale dell’allora Cecoslovacchia e noto alle cronache come l’inventore del cosiddetto “cucchiaio”, si trova intubato e in gravi condizioni di salute.

Coronavirus, ricoverato Antonin Panenka

La notizia del ricovero di Panenka è stata confermata anche dal Bohemians Praga 1905, la squadra di calcio della quale fu giocatore tra il 1967 e il 1981 e di cui ora è il presidente. Sul profilo Twitter della società sono infatti apparsi in queste ultime ore alcuni aggiornamenti sullo stato di salute di Panenka, con decine di tifosi e ammiratori che hanno commentato facendo gli auguri di pronta guarigione per il bomber ceco: “Antonín Panenka si trova in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva, dove è collegato ai dispositivi. Combatti! Cuore verde”.

Antonin Panenka è una vera e propria leggenda del calcio mitteleuropeo, avendo militato in squadre come il Rapid Vienna e il già citato Bohemians Praga dalla fine degli anni ’60 fino ai primi anni ’90, quando si ritirerà dal calcio giocato alla veneranda età di 45 anni. Il 72enne Panenka è però ricordato negli annali sportivi per essere stato l’inventore del cosiddette “cucchiaio”, che sfoderò per la prima volta in un calcio di rigore battuto durante la finale del Campionato Europeo vinta dalla sua Cecoslovacchia contro la Germania Ovest.

Ricordando quell’episodio, Panenka ebbe a dire molti anni dopo in un’intervista: “Mi sono allenato per due anni, prima dell’Europeo del ‘76 Semplicemente, avevo capito che i portieri si gettano sempre da un lato, e che quindi tirarlo al centro era una buona idea”.