Il Milan batte l’Inter per 1-2 nel derby della Madonnina: a segno per i rossoneri Zlatan Ibrahimovic.

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Il Milan si è aggiudicato il derby della Madonnina andato in scena a partire dalle 18.00 di sabato 17 ottobre battendo l’Inter per 1-2. Decisiva la doppietta di Zlatan Ibrahimovic, mentre è stato inutile per i nerazzurri il gol messo a segno nella ripresa da Romelu Lukaku.
I rossoneri conquistano la vetta della classifica.
Milan-Inter: derby ai rossoneri
La squadra di Stefano Pioli ha conquistato i tre punti a San Siro in un avvincente derby. Zlatan Ibrahimovic ha segnato al 12′ un gol sugli sviluppi di un calcio di rigore, nonostante la ribattuta del portiere avversario, e al 16′ il gol della vittoria su assist di Rafael Leao. Nel corso della gara i rossoneri hanno però rischiato qualcosa, prima a causa della rete di Romelu Lukaku alla mezz’ora, che ha accorciato le distanze, e poi nella ripresa per un contatto in area da cui sarebbe potuto scaturire un calcio di rigore.
L’azione era tuttavia in fuorigioco. La doppietta messa a segno dallo svedese in soli quattro minuti è dunque bastata a consegnare ai Diavoli i tre punti.
La Juventus pareggia
Il Milan si porta dunque in vetta alla classifica di Serie A a punteggio pieno. Superata anche la Juventus, che ha frenato in casa del Crotone restando anche in dieci. La squadra neo-promossa ha conquistato l’impresa contro i Campioni d’Italia grazie a una rete su rigore di Simy. Alvaro Morata ha accorciato le distanze con il gol dell’1-1 ed ha sfiorato il vantaggio con una rete annullata per un millimetrico fuorigioco.
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Pioli: “Grande vittoria, ma stiamo calmi”
Il tecnico rossonero Stefano Pioli, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara, ha frenato gli animi. La strada verso lo scudetto è ancora lunga: “Avevo già detto ieri – spiega – che il risultato di oggi non sarebbe stato determinante. Siamo soddisfatti per la vittoria contro una squadra che ci ha creato dei problemi. Tre punti importanti anche per i nostri tifosi, ma ora stiamo calmi: c’è tanto da lavorare. Chi pensa troppo al passato non si gode il presente. Lo spirito della squadra è incredibile, lavoriamo bene. Abbiamo vinto sempre, ma non abbiamo fatto una vittoria netta. Dobbiamo ancora crescere. Però senza dubbio abbiamo carattere. Scudetto? Ci sono tre-quattro squadre che hanno investito più di noi e sono davanti a noi nella corsa per scudetto. Noi abbiamo fatto un investimento a lungo termine, ma siamo ambiziosi. Per puntare allo scudetto devi alzare il livello dei giocatori e lo stiamo facendo. Ma il nostro è un percorso più lungo di un anno. La società è stata brava a gettare le basi”.